OPINIONE DEL ROCKPOETA: I 10 Saggi (Alle Dipendenze Del Quirinale)

Colpo di scena. Un film giallo di serie B si impossessa della Storia della Repubblica. 10 Saggi per decidere le linee guida di un ipotetico Governo che ci si chiede se dovrà e potrà essere politico o sarà (contro il volere della gente e di tutti) di nuovo sostanzialmente tecnico.

Tralasciando i 10 nomi che (salvo solo Violante) sarebbe stato meglio non prendere neanche in considerazione,  resta il fatto che di nuovo, come un golpe, arriva dall'alto la decisione di Napolitano di imporre un suo esecutivo che sia eurocentrico. 

Vedremo se troveranno la maggioranza. Resta il fatto che questo consesso di saggi non ha capito ( e con lui Napolitano) che il problema non é trovare un programma ma sbrogliare la matassa relativa a chi appoggerà quel programma dato che non credo che il M5S appoggerà cmq un esecutivo PD con questi Saggi, qualunque sarà  poi il loro ruolo, in seguito.

Il Pdl ha già fatto sapere che non appoggerà quel programma se non sarà portato avanti da un esecutivo politico.

Quindi alla fine sembreremmo essere punto a capo. Solo con in più una grave lesione della volontà degli Italiani.

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MONICA PASERO INTERVISTA IL ROCKPOETA!

Un'intervista davvero imperdibile! Monica Pasero ha saputo cogliere l'essenza di quello che sono e che faccio con le sue domande.

Vi lascio al link dell'intervista, basta cliccare QUI

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OPINIONE DEL ROCKPOETA: Cipro Dice NO!

Da ieri sappiamo due cose: la prima é che Vasco Rossi é famoso anche a Cipro; così famoso che il Governo Cipriota ha fatto una cover (con titolo leggermente modificato) di una sua famosa canzone: Da ieri esiste '"Cipro dice NO!"

La seconda, é che allora é possbile! Si può dire di NO all'UE (leggasi alla Merkel)!

Cipro infatti ha detto NO al prelievo forzoso dai conti correnti dei Ciprioti per avere aiuti dall'UE.

Ma allora mi e vi chiedo, se uno Stato piccolo, povero, non politicamente rilevante come Cipro, si permette di ribellarsi a questa usura europeista, perché noi, Italia, grande potenza economica e strategico=politica, non sappiamo far altro che calarci le braghe di fronte a certe richieste (non tutte in realtà, per es. non a quelle a vantaggio dei cittadini) che L'UE ci fa?
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OPINIONE DEL ROCKPOETA: Francesco I

Ho 46 anni, discreta fama di mangiapreti e fortemente anticlericale. D'altronde chi mi segue da un po' sa che é così.

Ho 46 anni, dicevo, ed ho visto passare Paolo VI (era già stato eletto quando ero piccolo e lo ricordo vagamente noioso), Papa Luciani (che mi resterà sempre nel cuore) Giovanni Paolo II (grande Pontefice politico, ma più politico che Pontefice), Papa Ratzinger (brrr, rabbrividiamo) ed ora.. .lui.

Sin dalla scelta del nome ho avuto un sussulto. Ha ascoltato la gente. Da giorni in rete, sui quotidiani, si legge che molti fedeli avrebbero gradito quel nome, Francesco, nella speranza anche di seguire quel tipo di linea e di pensiero.

Poi lo vedo e lo sento parlare. Un misto tra Giovanni XXIII (visto da me in immagini di repertorio), Papa Luciani e... Cardinale Bergoglio ovviamente lol.

L'ho sentito subito vicino a me. Io non so cosa succederà in futuro, ma le premesse per un Papa importante, vicino alla gente, distante da interessi di potere forse ci sono tutti.

Vedremo. In un momento storico dove le sedicenti agenzie criminali di rating si divertono a declassarci quando dovremmo essere noi a declassare loro, in un momento storico in cui il lavoro é sempre meno, e la povertà avanza a vantaggio di quei pochi ricchi; forse un Francesco I potrebbe essere davvero importante.

E rituffarci nella lotta con una voglia nuova o forse rinverdita. Perché da lottare c'é ancora parecchio e la realtà del Paese va cambiata con i fatti che noi per primi dobbiamo porre in essere.
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8 MARZO: STOP AL FEMMINICIDIO!

Oggi, più che mai, é il giorno giusto (ma anche gli altri lo sono sempre eh non dimentichiamolo!) per dire con forza

STOP AL FEMMINICIDIO!

Oggi ricordiamoci di come l'uguaglianza tra uomo e donna deve essere realtà e non solo un principio di massima su carta.

Deve esserlo in Italia, dove le donne lavorano meno degli uomini, sono pagate meno degli uomini e vengono uccise per possesso dagli "uomini"...

Deve esserlo nel mondo dove pochi giorni fa nelle Maldive una donna del posto stuprata, invece di vedere condannato il suo aggressore, é stata frustata perché ha avuto un rapporto sessuale fuori dal matrimonio applicando la shari'ah

Deve esserlo e basta.

Buon 8 marzo

Daniele il Rockpoeta
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OPINIONE DEL ROCKPOETA: Bersani E L'Ottava Meraviglia

E Bersani realizzò "L'Ottava Meraviglia"

Ho ascoltato questi 8 punti e la prima cosa che ho osservato, prima ancora del fatto che alcuni di essi (non tutti) ricalcano quasi fedelmente altri punti del programma di Grillo, prima ancora del fatto che altri invece sono leggermente modificati ma poi stringi stringi cercano di strizzare l'occhio sempre a quel manipolo di "antipolitici" che però adesso servono, é che Bersani leggeva e parlava in politichese.

Con tutti i difetti che si possono attribuire a Bersani, due pregi che non ho mai smesso di riconoscergli erano l'umiltà (forse fin troppa) e la chiarezza nel parlare.

Invece ieri per la prima volta quei punti, invce di essere espressi in modo chiaro, limpido, diretto, erano stati scritti in una forma arzigogolata, contorta, fumosa e che sembrava girare intorno ai problemi invece di affrontarli.

Questo cambio di forma nell'esprimersi da parte di Bersani mi ha molto colpito ed insospettito.

Difficile dire cosa sia meglio fare ora. Dare fiducia al PD da parte del M5S sarà impossibile da quanto dicono, ma anche lo facessero sarebbe un governo di minoranza perché i grillini non entrerebbero nell'esecutivo ma voterebbero solo legge per legge  (se di gradimento) e solo per quegli otto punti. Poi ovviamente il voto, dato che tra quei punti c'é anche la riforma della legge elettorale.

Certo allearsi con chi ha dimostrato di non saper fare poi molto di meglio quando ha governato, capisco che provochi molte remore (eufemismo lol).

Peraltro il problema non si porrà perché Napolitano non permetterà (così ha detto espressamente, poi se si rimangia la parola...) un Governo di minoranza appoggiato dall'esterno.

Certo é che se Bersani voleva convincere il movimento forse non ha saputo, a mio parere in primis, esprimersi con un linguaggio chiaro, pulito, diretto e già questo lo porrà, secondo me, in condizione di subire un secco NO.

Non ho una formula magica, non so cosa sia meglio, so soltanto che il clima politico é irrespirabile e sembra molto da "caccia alle streghe". E così non si va lontano.
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OPINIONE DEL ROCKPOETA: Comparazione

Evviva L'Italia! L'Italia dove (dati Istat di ieri) i salari e gli stipendi del nostro Paese sono inferiori rispetto a quelli tedeschi del 14;6% (peraltro sono inferirori anche del 13% rispetto al Regno Unito, ed anche rispetto ad altri Stati dell'UE); dati che se uniti alle tasse molto più alte che altrove, ai servizi pessimi (assenza di asili nido, welfare oramai inesistente ecc...) e ad un potere d'acquisto da noi di fatto crollato, dipingono un quadro dello scenario italico drammatico.

A questo aggiungiamo che (notizia di ieri su Repubblica) molte piccole e medie imprese rateizzano gli stipendi (rectius li pagano in ritardo quando riescono a pagarli). Insomma  siamo davvero sempre più poveri.

Oltre a queste due notiziole mi permetto di riportarne una terza: in Svizzera si é deciso per referendum di porre un tetto ai maxi emolumenti dei dirigenti di banche e grandi società multinazionali. Non solo, ma la decisione del quantum dovrà avvenire in modo trasparente e quindi poi messo a conoscenza di tutti. E soprattutto basta con allontanamenti "dorati" ed addolciti con buoneuscite da brivido.

Quest'ultima notizia ho voluto riportarla per far notare come quando in Italia invece si fanno certi discorsi si passa per demagogici e populisti.

Credo che L'UE (e questo lo dico da molto tempo, già da qualche anno) così com'é abbia dimostrato di aver fallito. Ha arricchito solo pochi gruppi di potere indebolendo Stati e persone.

Credo che ora sia il momento di guardarci in faccia e non accettare più compromessi mediocri o peggio ancora fittizi e menzogneri.
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