lunedì 30 ottobre 2017

OPINIONE DEL ROCKPOETA®: Tesi Plagiate E Meriti Inventati

La Fedeli non è laureata e qualcuno ha messo perfino in dubbio il suo diploma. Ed ora la Madia accusata di plagio per la sua tesi è stata ovviamente scagionata dall'ateneo lucchese con un'indagine interna. Ovviamente è prassi rivelare i membri della Commissione giudicante ma non in questo caso curiosamente, e neanche i verbali sono stati resi noti.

E voi credete alla bontà di questa indagine interna?

E brava Madia, ecco come si rubano i posti di lavoro altro che gli extracomunitari. Ci sono studenti che con fatica sudano le proverbiali sette camicie per laurearsi al meglio e lei invece...

Oramai dovremmo esserci abituati a questi tromboni ed a queste stronze che comprano lauree, lavori, e vendono la loro anima (ma ne hanno davvero una?) per essere e restare su quelle poltrone.

Si rivelassero almeno dei straordinari personaggi di Governo, dimostrando che cmq in pratica ci sanno fare, ma neanche questo accade; dico ciò perché se almeno questi famigerati elementi mettessero in evidenza capacità nascoste mai dimostrate, si potrebbe forse anche far finta di nulla ma sono anche il peggio del peggio.

D'altronde che dire, hanno tutti un esempio di peracottaro - mentitore che dall'alto del suo pulpito si arroga meriti inesistenti: Renzi ha dichiarato che siamo fuori dalla crisi (davvero, voi ve ne eravate accorti? Io no) e che il merito di questo incredibile (anche perché non è vero) risultato sarebbe del PD.

Ed allora ecco che questo caravanserraglio prosegue indisturbato mentre il popolino magari sul momento si incazza ma poi dopo cinque minuti si mette a discutere sui papabili vincitori di X-Factor.

26 commenti:

iacoponivincenzo ha detto...

Daniele, io credo che abbiamo detto di questa accolita di imbroglioni tutto il male possibile, cioè la verità, continuare significherebbe ripetersi. La Madia è un membro di questo governicchio, copia conforme del precedente, che si comporta come tanti e tante sue colleghe e colleghi: mente e confonde le cose. Indagine interna...ahahahahah...ma fateci il piacere!
Commissione parlamentare controllo banche, alla presidenza una mummia ammuffita della politica come Casini, di nome e di fatto, imparentato strettamente con mister Caltagirone, il cui cognome già mette sull'attenti. Ma andiamo! Cerchiamo di essere seri. Non ricordo un gruppo di ministri così scarso, gente rifiutata dalla vita, che altra possibilità non aveva oltre quella di agguantarsi alla barcaccia del nano di Rignano per rimanere a galla.
Domenica prossima si vota in Sicilia, un voto cartina di tornasole. Comico! Salvini soggiorna ormai da settimane in Sicilia, Berlusconi ci è andato e ci tornerà, Giorgia Meloni fa avanti e indietro, Grillo ci ha messo le tende, insomma sono tutti laggiù. Solo il buffone di Rignano non si fa vedere e scorazza col suo trenino a prendere fischi e pernacchie lungo la penisola. Un voletto a Catania, dove si è fermato un'ora sola, sommerso dai fischi. Lui, che va dicendo che il PD ha salvato l'Italia e che lui ed i suoi uomini hanno portato l'Italia fuori dalla crisi. Omette la frase finale: precipitandola in una crisi che si teme irreversibile.
Domenica sera ci faremo quattro risate col nano. Cosa dirà? Dirà che quello siciliano è un voto locale, tipicamente del luogo, come ha sempre detto il lestofante. Ci scommetto il mio piede sinistro.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO: hai ragione, in effetti nulla di nuovo concettualmente parlando, ma vedere che perfino da studenti questi soeggettuccoli ignominiosi e nauseanti barano e poi quando arrivano hanno anche quell'arroganza e quella supponenza odiosa, ti fa proprio venire il sangue agli occhi.

Nou ha detto...

Quando si dimise Berlusconi, gioimmo molto con gli amici della Rete e non , anche se con la riserva , sarà davvero vero! Però c'era stata quella cena del sindaco di Firenze ad Arcore, un fatto davvero strano e inedito. È per questo non ho mai creduto che fosse veramente finita. Ora mi aspetto e loro due più di me, di vedere la nuova (?) alleanza al governo prossimamente frutto della neo legge elettorale...cosa non han dovuto fare questi due! Quante risate si saranno fatte con quelle manacce sulla bocca e sguardi d'intesa, di godimento...poi vedremo il caimano far fuori il bullo! Quanto vorrei sbagliarmi e constatare che tutto ciò è solo un mio incubo. Il popolino vive in leggerezza, finché riesce ad arrabattarsi, andate allo stadio, a fregarsene...
Però tutto questo un giorno finirà perché possiamo e dobbiamo avere qualcosa di meglio!
Un abbraccio
Nou

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER NOU: in un periodo come questo dove io personalmente non abbondo di ottimismo, leggere il tuo mi incoraggia.

Sari ha detto...

Non è tanto la mancata laurea richiesta per il ruolo che certe persone ricoprono a scandalizzarmi ma la rete di bugie, imbrogli e malaffare che si portano dietro a patrimonio.
Ma la gente comune non capisce la portata di questi gesti e li ritiene peccati veniali o addirittura "furbate" necessarie. Questo è il vero danno che colpisce il nostro Paese, questi gli effetti del berlusconismo che a suo tempo ci avevano predetto come calamità.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SARI: perfetta disamina, il fatto che la gente comune in molti casi questi scandali non li veda come fatti gravi ma peccati veniali è il vero cancro che dilania questo Paese.

MikiMoz ha detto...

Siamo fuori dalla crisi? Mah.
Sicuramente non dalla crisi politica e dalla crisi etica.
Non so se lauree e diplomi ci sono davvero, ma un tempo questo problema non c'era.
A questo punto meglio come fece Silvio, che mise gnocche al di là degli studi intrapresi XD

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: e neanche da quella economica secondo me. La soluzione sarebbe mettere gente onesta e competente ma in questo Paese pensare ciò è utopia.

Patricia Moll ha detto...

Crisi? Mai stata! Ah, no aspetta... è finita. Forse è finita prima di iniziare.... ce n'è ancora un po' eh... non erano queste le balle che ci contava l'arcorese? Quelle che ci conta il fiorentino?
Lasciamo perdere, vah.... tanto la crisi la paghiamo sempre noi.

Quanto alle lauree, credo che laurea non significa automaticamente capacità. Certo però che se uno è laureato in medicina può capire qualcosa di più in campo (ministero della) sanità di un perito.
Qui niente laurea o se c'è, il dubbio che sa contraffatta o comprata è terribile, e incarichi dati ad **zzum ad incompetenti. Nel senso di che di quel particolare campo nulla capiscono. Forse nemmeno in altri ma non indaghiamo oltre.
E poi a cosa serve la laurea?
Quando io ero piccola, a dirigere l'ospedale civile della città c'era un veterinario... non ridere! E' vero! ih oh, ih oh!!!!

Cavaliere oscuro del web ha detto...

La crisi è mondiale, il sistema che va avanti da secoli ha creato solo povertà e fame, mentre i più ricchi hanno aumentato il loro benessere.
Una società non equa e giusta, non può avere futuro.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: la crisi la paghiamo noi, e la subiamo ancora sempre noi.

Quanto all'altro aspetto, il punto è la presa in giro verso chi invece fatica a trovare lavoro nonostante lauree, corsi di specializzazione, praticantato, ma mancando invece di ogni forma di raccomandazione e conoscenze...

Mirtillo14 ha detto...

Tutte le volte che sento dire che siam fuori dalla crisi mi vien da ridere, anzi da piangere. Ma come si fa a dire che siam fuori dalla crisi ? IO vedo solo giovani disoccupati, che vanno all'estero e persone che lavorano da anni e anni (come me!) e non possono ancora andare in pensione ! C'è crisi in tutto, nel lavoro, nei valori, nel sociale ..un saluto

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: vero, ma potrebbe anche portare ad una estinzione di massa o quasi dalla quale ripartire, una sorta di selezione naturale in base alla ricchezza ed al potere. Forse è fantascienza, ma se non è così mi chiedo come chi è benestante non si renda conto ottusamente della direzione senza sbocco intrapresa, nonostante l'egoismo cieco di chi detiene ricchezza e denaro, incapace in effetti di guardare oltre il proprio naso.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO14: giusto, si tratta di una crisi globale non solo economicamente ma anche eticamente e questo forse è l'aspetto ancora più grave.

Patricia Moll ha detto...

E siamo alle solite, Daniele! In Italia basta avere conoscenze o... diciamo essere generosi/generose e si ottiene.
Quelli che si fanno un mazzo tanto per certi elementi sono dei fessi

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: non sono fessi sono corretti, siamo noi che dovremmo riuscire ad isolare chi invece si vende per far provare loro un senso di vergogna che ora non hanno affatto visto che questa società sembra proprio insegnare e premiare quelli come loro.

Patricia Moll ha detto...

Infatti ho detto per certi elementi. :)
Se lo fossero, chissà come mai quando vanno all'estero trovano lavoro (soprattutto i ricercatori) e fanno strada.
Vergogna... parola che non rientra nel vocabolario di erte persone. Anzi, meno sanno e più si danno arie di sapere. Sì, isolarli. Sputtanarli anche ma con gli agganci che hanno ....

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: è una battaglia dura e lunga ma prima tutti insieme la iniziamo prima forse la si vincerà.

Francesca A. Vanni ha detto...

Non credo sia una questione di laurea o di italianità, il guaio è che il sistema che dovrebbe essere super partes, dovrebbe fare i controlli e tutelare che ogni cosa funzioni come si deve non fa un bel niente e alla fine la meritocrazia diventa lecchinoraccomandocrazia e i porci vanno avanti.
Sono d'accordo con Patricia: sputtanare e licenziare questa gente.
Un abbraccio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCESCA: concordo con te, il punto è che manca un vero sistema meritocratico e vige quello della "lecchinoraccomandocrazia"

Sergente Elias ha detto...

Il renzismo è figlio del berlusconismo e... la collaborazione del PD con Verdini la dice lunga. Tempi nuovi vecchi sistemi... M quando mai riusciremo a liberarci di ?sti pagliacci?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SERGENTE ELIAS: purtroppo hai ragione, e non so dirti quando riusciremo a liberarci di loro

marcaval ha detto...

Quando trent'anni fa entrai nel mondo del lavoro, il problema erano le raccomandazioni ,,, adesso è molto peggio: raccomandazioni, incapacità ed un frotta di yes-men pronti a tutto solo per interesse personale. Cambierà mai?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARCAVAL: difficile rispondere alla tua domanda, diciamo che voglio credere che si riuscirà a far cambiare questo andazzo con il tempo.

Mariella ha detto...

Sai Daniele, che cominciano a mancarmi le parole.
Sono stanca, e mi domando quanto manca al che tutti lo siano davvero.
Un abbraccio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...


PER MARIELLA: ti capisco, purtroppo ancora molta gente non si rende conto della realtà in cui vive