mercoledì 11 dicembre 2013

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Forconi o Balilla?

Questa rivolta mi convince poco.

Tratto da Repubblica on line:  "L'ala più destra - Danilo Calvani leader degli agricoltori della provincia di Latina - arriva a immaginare la sostituzione dell'esecutivo Letta con un governo temporaneo dei carabinieri."


Sembra una rivolta in primis circondata da un alone di mistero e poi con derive pericolose. Il fatto che anche le forze dell'ordine abbiano in alcuni casi deciso di schierarsi con i "rivoltosi" se da un lato farebbe quasi urlare di gioia dall'altro mi lascia perplesso: perché quando a protestare erano operai, studenti, povera gente, no tav invece questi manganellavano alla grande?

Auspico che le forze dell'ordine abbiano aperto gli occhi e che da ora in avanti sostengano la povera gente che chiede lavoro ed equità  sociale.

Tornando al movimento dei forconi, credo che un conto sia sospendere proprie attività, scioperare in modo selvaggio ma un altro è invece obbligare altri a seguirli e attaccare chi dovrebbe essere nella tua stessa situazione.

Non so, resto perplesso e qualcosa a pelle mi preoccupa.  Voi che ne pensate? Vi chiedo un parere sincero e scevro dalla vostra appartenenza politica.
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8 commenti:

Jane (Pancrazia) Cole ha detto...

Io sono molto più che perplessa: sono spaventata. E come me lo sono tutte le persone che conosco, quale che sia la loro appartenenza politica.

La situazione è surreale, e se fossimo in sudamerica il finale di questa storia parrebbe già scritto.

Ma siamo nella civilissima Europa, e non si sa proprio che pensare.

Daniele Verzetti Rockpoeta® ha detto...

PER JANE: anche io nutro forti preoccupazioni.

Perla ha detto...

Condivido le tue preoccupazioni... anche se,mi perdonerai, io sono molto "cinica" sulla capacità rivoluzionaria degli italiani.
In Italia la situazione è perennemente grave, ma non seria.

Certo, chi ha memoria non può non ricordare il tentativo di Julio Valerio Borghese, esattamente 40 anni fa...

nheit ha detto...

Voglia di forconi degli italiani. voglia leghista cavalcata ora dal Giornale e da Libero da Grillo e dalla destra.
da Berlusconi - incredibile.Lui manigoldo colpevole correo di misfatti materiali e morali di vent'anni.
Dietro i forconi e i leader improvvisati stronzi e furbi in Jaguar , dietroi sobillatori di di falò di librerie ci sono tremendi e veri i bisogni della gente . urgenti. che la sinistra da Bersani a Letta a quella estrema e i sindacati non hanno mai ascoltato. e in questi anni mai hanno dato risposte alle domande.questo posto vuoto ora lo occupa la destra e il movimento 5 stelle . ambiguo movimento che porta critiche spesso rimostranze giuste contro la casta ma in politica va a tentoni con la forca . Allora le domande urgenti del paese cadono in mani inquietanti. pronte a marciare su Roma solo per se stessi e la propria camicia.Strano poi che in vent'anni i forconi si siano mossi raramente .

Daniele Verzetti Rockpoeta® ha detto...

PER NHEIT: infatti hai ragione. Rivendicazioni e bisogni reali della povera gente raccolte strumentalmente da forconi che vogliono marciare su Roma e ti obbligano a seguirli. Su questo ha ragione Grillo, è necessario che forze pulite e prive di derive fasciste raccolgano questa forte richiesta di equità sociale.

nheit ha detto...

Daniele solo pochi anni fa io c'ero a Cagliari i pastori scesero in lotta contro le cecità dei politici locali e nazionali- parlavano di necessità di forconi. avevano ragione nelle rivendicazioni nei bisogni non ascoltati nell'abbandono del settore nella corruzione dei governanti che favorivano settori agro pastorali più vicini alla Coldiretti. Nella marcia fino alla sede della Regione avevano con loro piazze studenti personale della scuola commercianti .tanti e tanti. Cappellacci governatore il berluschino li lasciò nella piazza per un po'. i pastori si accamparono e assediarono il Palazzo. giorni e giorni. coi forconi ma solo contro la regione. la polizia usò i lacrimogeni a carica . ci scappò quasi il morto. un pastore perse un occhio . e poi cappellacci li raccolse in udienza e li frastornò con promesse - i Pastori gli credettero e finì la protesta con le forche . le promesse non furono mai mantenute e i pastori ora sono come allora col culo a terra.Dovevano tener duro allora nelle rivendicazioni. coi forconi.in questi giorni i forconi non parlano di rivendicazioni sparano nel mucchio e i leader cavalcano l'onda e li sobillano

Daniele Verzetti Rockpoeta® ha detto...

PER NHEIT: ricordo quella protesta e concordo con te e con il tuo commento.

Infatti, proprio come tu hai evidenziato, "In questi giorni i forconi non parlano di rivendicazioni sparano nel mucchio e i leader cavalcano l'onda e li sobillano".

Guisito ha detto...

Dopo una catastrofe accorrono gli sciacalli.
Come si può ancora tollerare l'esistenza di casa pound, dei neofascisti e feccia di tal genere?
Spero che si faccia chiarezza in tale situazione discernendo il grano dal loglio.