giovedì 8 agosto 2013

OPINIONE DEL ROCKPOETA: "Giorni Caldi"

Sono "giorni caldissimi" direbbero i "bravi giornalisti" per riassumere concettualmente la situazione politica nostrana dopo gli ultimi avvenimenti.

In realtà di diverso dal solito e dalla situazione di qualche mese fa c'è solo il caldo afoso di quest'estate irrespirabile.

Sì, è vero, è anche arrivata la sentenza di condanna per Berlusconi ma questa non ha fatto altro che accelerare una crisi che era nell'aria visti i numerosi processi pendenti sulla testa dell'ex Cav.

Questo caos porta forse con sè di buono il fatto che probabilmente salveremo la Costituzione dalla sua cancellazione salvando mi auguro l'art. 138 della stessa nella sua attuale e perfetta formulazione.

Ora, chi ama sguazzare dentro polemiche di corridoio ed intrighi da bar troverà gli accadimenti di questi giorni, oserei dire di queste ore, davvero irresistibilmente attrattivi, ma non è il mio caso.

Un Decreto del fare pieno di contraddizioni, un esecutivo che già prima faceva poco e male che ora si paralizzerà forse ancora di più, polemiche sterili, il tutto quando avremmo davvero bisogno di un Governo che facesse gli interessi della gente.

Ma queste sono chiacchere di un ingenuo idealista che ritiene la politica strumento per far crescere un popolo e non invece un mezzo per arricchirsi personalmente.

Questa però è un'altra storia che oramai conosciamo anche fin troppo bene, per cui scusatemi se il mio blog di queste amene discussioni da bar tenderà, salvo rare e ritenute importanti eventuali eccezioni, a non interessarsene per niente.

D'altronde fa davvero molto caldo e diventa fondamentale, come puntualmente ogni anno ci dicono anche "gli esperti", centellinare le forze per poter fare le cose davvero importanti.
-------------------------------------------------------------------------
Per Votarmi Su OKNOtizie Clicca QUI

1 commento:

Tina ha detto...

Sbagliato Daniele, personalmente dopo la condanna del califfo ho spento e mi sono scocciata di leggere giornali che fanno da cassa di risonanza, ora di parte e ora contro, ma ne parlano e alla fine fine, è quello che vuole lui, essere sul podio, nel bene e nel male, ma esserci.
Ho avuto altro da fare che seguire questo vecchio bolso e la sua coorte dei miracoli.
Solo oggi sono tornata in rete, ma solo di straforo.
Incrociamo le dita Daniele, non credo che l'autunno ci porterà solo aria fresca, credo ci porterà altre rogne e non saranno da poco.

Notte buona Daniele
Tina