martedì 28 agosto 2012

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Le Ordinanze Non Sono Uguali Per Tutti

Lei si chiama Carmen Pace Parrella é un'agente. Qualche giorno fa nel Comune dove lavora, Pratola Serra, c'é stata una delle tante sagre che d'estate si fanno in Italia: in questo caso era la sagra della polpetta.

Lei é lì per fare servizio d'ordine e far rispettare la legge compresa un'ordinanza del Sindaco che vieta alle auto di sostare e parcheggiare in un piccolo spazio di 100 mt. per ragioni di sicurezza.

Ebbene ad un certo punto arriva con tanto di scorta l'auto blu di Ciriaco De Mita. L'autista fa presente che vuole passare, Carmen giustamente osserva che non é possibile perché esiste un'ordinanza che impedisce di parcheggiare l'auto in quell'area e,  - aggiungo io - non essendovi neanche motivi o ragioni di particolare gravità o urgenza per farlo non esistevano neanche possibili deroghe a quel divieto posto dal Primo Cittadino di quel paesino.

Ebbene, il risultato di questa sua "bravata" (leggasi far rispettare la legge a tutti) é stato un provvedimento disciplinare a suo carico rilasciato proprio da parte del Sindaco che quell'ordinanza aveva emesso, per non aver fatto transitare nell'area pedonale l'auto di De Mita e per averne giustamente impedito anche il parcheggio in zona vietata, come da ordinanza di cui sopra.

Probabilmente, il nocciolo della questione é che il Sindaco nell'emanarla si era dimendicato di segnalare per chi fosse necessario fare le dovute eccezioni del caso....

Signor Sindaco, su, bastava poco... La prossima volta faccia più attenzione nel redigere le ordinanze e per questa volta perdoni l'agente troppo zelante e recalcitrante....
------------------------------------------------------------------------------------------------
Per Votarmi Su OKNOtizie Clicca QUI

1 commento:

Aries 51 ha detto...

Grazie, Carmen, per avere fatto il tuo dovere senza chinare la testa. La mafia non si racconta, la mafia non si legge e non si guarda in TV. La mafia la viviamo tutti i giorni.