lunedì 28 febbraio 2011

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Sanità Allo Sfascio

Mentre in una guerra assurda che non era da farsi, muore un altro italiano Iacona ieri sera a Presa diretta ci ha dimostrato che il terzo mondo siamo anche noi.

ROMA: un mattino qualunque...
"Pronto 118? Serve un'ambulanza... "
" Ci spiace sono ferme in attesa di recuperare la loro barella..."

Credete sia una battuta? Il dialogo é immaginario ma il contenuto é reale!

Parliamo di Sanità e, nell'ambito di tutte le assurdità più mastodontiche a cui ho assistito ieri sera guardando la puntata di Presa diretta su Rai 3, vi dico solo questo: nel Lazio mancano le barelle in moltissimi Pronto Soccorsi anche di ospedali importanti. Risultato? Ambulanze ferme in quanto le barelle delle stesse servono fisse negli atri del Pronto Soccorso per cui restano paralizzate e non possono servire per intervenire altrove se ce ne fosse il caso. Ma, come documenta Iacona, non parliamo di una o due ambulanze saltuariamente bensì di sette o otto per ospedale e quotidianamente.

E' la punta di un iceberg terrificante, quella sollevata da Iacona ieri sera. Non andrò nel dettaglio di tutto il resto perché non basterebbero cinque o sei post fiume dei miei per farlo. Credo peraltro che on line la puntata si trovi.

Ma questo esempio riportato credo sia drammaticamente significativo. E poi ci vantiamo di essere un Paese Civile...

Civiltà vera in Italia? Un Miraggio....

FERMO IMMAGINE

Istantanea di vita
Spaccato della nostra sanità pubblica

Ospedali - Parcheggio
Barelle mancanti
Ambulanze ferme
Dentro Pronto Soccorsi inadeguati
Assunzioni necessarie ma bloccate
Soldi assenti.
Soldi...... sprecati!

E tu che rileggi l'art. 32 della nostra Costituzione
E ti domandi se piangere nel vedere tale norma
Totalmente umiliata
O se emozionarti
Di fronte allo straordinario Incipit
Di un distopico romanzo fantasy

Nel mentre
La  tua attesa in Pronto Soccorso ha termine
Ed esci nello stesso modo in cui sei entrato
Sdraiato sulla barella

Unica differenza:
Ora non respiri più.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA

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12 commenti:

Ernest ha detto...

ciao Daniele
si la sanità è sempre un punto dolente, soprattuto dovrebbe essere assieme all'istruzione credo il settore che qualifica una democrazia.
La risposta l'abbiamo vista
un saluto

Mr.Tambourine ha detto...

Ho visto anche io Presa Diretta ieri, e aspettavo che qualcuno sollevasse il problema (visto che io parlo solo di porno e musica).
;)

Luigina ha detto...

Per chi se la fosse persa la potete trovare qui

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LUIGINA: Grazie per il link!

PER MR TAMBOURINE: inutile che provi a sminuirti :-))), tanto non ci crede nessuno. Chi conosce il tuo blog sa bene come e di cosa scrivi...

Luigina ha detto...

Dovere Daniele: ogni volta che vedo i servizi di Presa Diretta e di Report mi aspetto una sommossa popolare il giorno dopo e invece l'indifferenza più assoluta a parte pochi come te che non si stancano di denunciare queste facce di "tolla" che rubano ai poveri per dare ai ricchi

Alligatore ha detto...

Svuotare gli arsenali, rimepire i granai ...

Kylie ha detto...

Quattro pedate a chi ci governa, malissimo peraltro, anche in regione.

Anonimo ha detto...

Ricordo che in Svizzera mi raccontarono qual'era la differenza tra Inferno e Paradiso.
In Paradiso gli inglesi sono poliziotti, gli svizzeri organizzatori, gli italiani sono amanti, gli inglesi sono poliziotti, i tedeschi sono ingegneri ed i francesi sono cuochi.
All'Inferno i tedeschi sono poliziotti, gli inglesi sono cuochi, i francesi sono ingegneri, gli svizzeri sono amanti e gli italiani sono organizzatori.
La capacità tutta italiana di riuscire a rendere confusa la cosa più semplice lascia senza fiato.

Adriano Maini ha detto...

A quanto pare succede anche di peggio.

Chit ha detto...

Finché l'assistenza sarà a carico della spesa pubblica e i finanziamenti continueranno ad andare alle cliniche private non vedo vie d'uscita...

egill-larosabianca. ha detto...

Non in merito alla sanità,il mio
commento.Vorrei dire che aprezzo
il tuo modo di commentare.Non sono
moderati i tuoi scritti e questo
mi piace.
Egill

Daniele Verzetti, il Rockpoeta® ha detto...

PER EGIL: grazie, sono parole le tue che apprezzo molto e mi emozionano moltissimo; sono un'iniezione di fiducia e di voglia di continuare sempre a dire quello che vedo che non va e che dovrebbe essere cambiato

Grazie davvero
Daniele