lunedì 28 giugno 2010

L'Angolo del Rockpoeta: "La Profezia"

Tralascio le cazzate di Brancher (ma come si può affermare che attaccano lui perché la Nazionale di calcio ha perso!!!!!) e vi linko invece un articolo molto interessante di S. Rodotà che di fatto é più che esaustivo nel chiarire e spiegare il momento storico in cui stiamo vivendo oltre che riflettere esattamente il mio pensiero.

Vi lascio, inoltre, come probabile flebile ed illosoria speranza per il futuro, semplicemente questi versi:

LA PROFEZIA

E venne un giorno
In cui una persona
Dai tratti ed i lineamenti considerati blasfemi
Giunse fino a noi
Restituì dignità a Dio
Ed agli uomini.

Profezia del passato
Fu poi derubricata dalla Storia
Ed il marcio carrozzone dell'umanità
Riprese il suo corso volgare lungo secoli d'ignavia
E codardia congenita.

E verrà un giorno
Nel quale una profezia dal passato
Tornerà da noi
Contravvenendo a sterili convenzioni,
Regole barbare ed ipocrite
Vendicando secoli di menzogna.

Volgari latrati cesseranno
E sarà soltanto un immenso Arcobaleno.

DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
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12 commenti:

Günther ha detto...

ho letto l'articolo di rodotà e lo condivido pienamente, credo che l'Italia abbia fatto dei passi indietro e non solo economici

Bastian Cuntrari ha detto...

Grazie (come al solito...) per la segnalazione dell'articolo di Rodotà nel corpo del quale la citazione di Spaventa (vecchia di 130 anni!) mi ha commosso: magari sentir qualcuno tuonare così oggi!
Vedrei già all'orizzonte un preludio dell'Arcobaleno auspicato dalla tua splendida poesia...

Alessandro Tauro ha detto...

Inutile dire che l'articolo di Rodotà è quantomai condivisibile... ed è soprattutto un'analisi lucida, complessa e ad ampio spettro della realtà italiana d'oggi giorno (e di tanti giorni d'oggi).

Utilissimo invece farti i complimenti per l'ennesima straordinaria poesia....

luce ha detto...

Pienamente daccordo con te, assolutamente condivisibile l'analisi lucidissimma di Rodotà ( èensavo la stessa cosa anche io opo la stordia del neo ministro)che spero che leggano in tanti.
La tua stupenda poesia una grande Speranza, Daniele, in cui tutti dovremmo credere; grazie di averci ricordato che la luce ha mille colori, sempre specie dopo la pioggia
Un abbraccio

Anonimo ha detto...

Caro Daniele,
Preferisco non commentare l'articolo di Rodotà...
Ma la tua poesia è, come sempre, molto toccante. Dipingi con le parole, caro amico, ed hai un talento unico.

Itsas ha detto...

bella poesia...
ti fa "vedere" chiaramente quello che "senti"

Ernest ha detto...

Ciao Daniele
già come si fa a dire una cosa del genere, non c'è mai fine! E soprattuto come si fa a votare uno schieramente e un premier che continua a fare queste cose
un saluto

Ross ha detto...

Chiaro, diretto e irreprensibile nelle parole e nel tono l'articolo di Rodotà, com'è nello stile di tutte le persone che possiedono una seria cultura del diritto. Hai fatto bene a segnalarlo. Si combina bene anche con la tua poesia, pregiata.

Aries 51 ha detto...

Grazie Daniele. Ho immaginato il tuo arcobaleno. Io forse non ci sarò, ma vale la pena darsi da fare perchè mio figlio lo veda.

Daniele Verzetti, il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIES 51: lasciami sognare e credere che invece lo vedremo anche noi. Proviamoci.

Silvana ha detto...

Non posso che condividere appieno l'articolo di Rodotà.
E la profezia speriamo si avveri...

giudaballerino ha detto...

Quanto c'è bisogno di speranza in questi tempi bui... per ora, intanto, un pò se ne vede nella tua profezia, ed è già un bel raggio di sole