martedì 9 febbraio 2010

Rockpoeta On The Road: Acqua Fresca

Eccoci nuovamente qui per la seconda "puntata" della Rubrica Rockpoeta On The Road.

Oggi parleremo di acqua, acqua da bere, acqua fresca appunto (senza nessuna allusione giuro all'attaccante ora tra le file del Genoa lol). Più precisamente parlermo di.....lascio che guardiate il video e lo scopriate da soli. Buona visione!




Per chi volesse vedere il video in HD clicchi su VIMEO

Per chi volesse avere una disamina più dettagliata vi lascio al link di questo mio post e soprattutto a questo post di Alessandro Tauro

E'tutto. Per il prossimo episodio vi aspetto martedì prossimo.
Daniele il Rockpoeta
---------------------------
Per Votarmi Su OkNotizie Clicca QUI

40 commenti:

Gians ha detto...

Reduce, dalla forse o sicuramente prima privatizzazione di un elemento naturale come il fuoco e la terra (questa lo è da tempo) l'acqua pare no fare differenza. Se questa dovesse servire per arrivare ad una razionalizzazione ben venga, l'esempio che posso portarti è che nella mia regione i costi sono lievitati, le perdite non sono diminuite e che quindi sono del parere tuo, anche convinto dall'ottima interpretazione sul tuo spot. Un abbraccio.


ps, il calendario di cui ti parlavo è in arrivo.

minervabianca ha detto...

daniele che dirti? mi lasci sempre più senza parole...condivido ogni tuo pensiero e non sai quanto il problema di oggi mi stia a cuore...come si può privatizzare l'acqua che è essenziale alla vita? l'acqua è un bene di tutti e che a tutti deve esser garantito...
un bacio

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIANS; spot o post :-)))?

Purtroppo privatizzare l'acqua non porta alcun vantaggio; almeno non ne porta alla gente comune...

Kylie ha detto...

Pagheranno sempre i soliti,cioè quelli che già pagano.
Non so se da me ci saranno vantaggi o svantaggi.
Vedremo.

Un abbraccio

luce ha detto...

Carissimo, innanzi tutto che coraggio voi due monelli del blog! Entrare nella fontana è stata una grande ideae bravo anche stavolta Danilo con le sue inquadrature d'effetto.
Hai ragione, l'acqua è di tutti e non di pochi eppure scatena grandi interessi.Qui da noi si parla di acqua quando si parla di Vendola e D'Alema perchè pare che appunto gli interessi legati all'Acquadotto Pugliese ( ilpiù grande del mondo)che abbia fatto "affondare" il Pd e la sua strategia.
A quando l'aria che respiriamo?
Certo io sono per una piccolo contributo relativo alla distribuzipne di questo bene prezioso, ma renderlo bene consumistioco e quindi oggetto di mercato è scandaloso...del resto in Italia succede di tutto di più.
E meno male che succedono anche cose come la tua che rendi la poesia con questa tua bellissima rubrica un bene prezioso, acqua che disseta le nostre menti, se mi permetti l'audace metafora :-)
Bellissimo modo il tuo per far capire che il diritto all'acqua è di tutti, anche quello di violare delle fontane.
Un abbraccio ammirato

marina ha detto...

grande e folle rockpoeta!
un sorso di acqua fresca e amara
marina

SogniIndotti ha detto...

L’acqua costituisce un bene comune dell’umanità, un bene irrinunciabile che appartiene a tutti e non può essere proprietà di nessuno, bensì bene condiviso equamente da tutti.

Un abbaccio

Anonimo ha detto...

il giorno che ci accorgeremo di avere sete in realtà non avremo più nulla da bere.

Anonimo ha detto...

Daniele,
sarò pure ripetitiva,
me sei davvero bravo, riesci a trasmettere anche con il corpo le senzioni della tua anima poetica!!
Purtroppo Daniele quando ci sveglieremo, di pubblico non ci sarà rimasto davvero nulla!!!

Ti abbraccio
Ornella

Ross ha detto...

Appropriata l'idea di recitare la poesia dentro la fontana, a contatto diretto con l'elemento di cui tratta. Un elemento primario alla vita che deve restare un bene comune a tutti, e non diventare una merce sulla quale lucrare profitti.

Il pensiero da questo post vola a tutte le guerre dell'acqua che ci troviamo ad affrontare oggi. A quelle che riguardano la sua privatizzazione e la trasformazione di quello che dovrebbe essere un diritto in una proprietà da dare in (costosa) concessione. A quelle legate allo sfruttamento indiscriminato delle risorse idriche del pianeta da parte delle multinazionali del mondo ricco e alle rivendicazioni dei popoli che lottano per conservare i loro territori. A quelle in cui l'acqua viene usata come arma per dividere popoli e nazioni, fomentare disuguaglianze e ricattare i più deboli.
Sono battaglie che ci riguardano molto da vicino, anche se avvengono in altri continenti, a centinaia di migliaia di chilometri di distanza, e che sarà bene vincere insieme, per il nostro futuro.

fabio r. ha detto...

bello! e molto vero purtroppo... :-(
ho visto la puntata di Presa diretta di rai 3 domenica e devo dire che la situazione è terribile un po' ovunque!
p.s. come stai? non è che per entrare nella fontana poi mi ti raffreddi?!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FABIO R: sto benissimo :-))), sono altre le cose che mi raffreddano e stanno tutte intorno a noi.

Un abbraccio
Daniele

Silvia ha detto...

Che aggiungere Daneiele,
sicuramente forte ed incisivo il tuo spot...Complimenti :)

il mio nome è mai più ha detto...

D'accordo anch'io, ovviamente, sul fatto che l'acqua sia e debba rimanere un bene pubblico, essendo a corto di pensieri e parole causa shock neuronale, osservo che rivedere Genova, dopo vent'anni, non mi dispiacerebbe.
;)

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

Uno dei temi che più sento è quello dell'acqua. Bellissimo Video!!! Col tuo permesso lo riproporrò da me! :) Ciao Daniele buona serata ^-^

Mk ha detto...

L'educazione al rispetto e al risparmio dell'acqua non puiò weessere imposta privatizando.Che poi a ben pensarci è solo un affaire come tanti.E a farne le spese le categorie più deboli.
Bel post on the road, Dani:)
Gli stivali molto trendy:)
Mk

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER NIENTE BARRIERE: certo è con immenso piacere che ti dico di inserirlo sul tuo blog.

Gians ha detto...

Confermo spot! senza timore di smentita.

ps, mi auguro che gli stivali fossero a tenuta d'acqua. Un abbraccio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIANS. si lo erano lol! Non capisco cosa pubblicizzerei lol

Francy274 ha detto...

Complimenti, bell'idea davvero.
Siamo messi davvero male, solo i sogni ormai sono gratuiti.. ma sanno già di amaro.
Buona serata

Alligatore ha detto...

Bravo Daniele... a parole siamo tutti contro la privatizzazione (non solo qui, ma anche la gente della strada lo è), poi però questo assurdo progetto va avanti. Perchè? Avrei da dire molte cose, ma a volte sono più efficaci poche cose dette nel modo diretto e orginale delle tua/e poesia/e.

indierocker ha detto...

vai!!! denuncia, combat-rockpoeta!!!!!

Eskimo ha detto...

Ormai stai diventando una star mediatica. Tra poco dovremo metterci in fila per gli autografi :-)

Stefi ha detto...

Centro!
Che dire che non sia stato già detto?? Che io bevo esclusivamente acqua del rubinetto!! :-)
Mi è piaciuta anche questa interpretazione e, ribadisco, le tue poesie vanno ascoltate piuttosto che lette, così mantengono tutta la loro primordiale forza!
Un abbraccio e..
¡Hasta Siempre!

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Daniele, non ti faccio visita d aun po', scusa, ma ora posso addirittura vederti!
Un saluto.
Blogger

Gians ha detto...

Ora scrivo "solo" per i lettori, ci siamo appena sentiti, quindi non è per te. Ho usato il termine spot forse in modo improprio, per quanti abbiano pensato ad una mia accusa di protagonismo nei confronti di Daniele, tengo a precisare che per natura, (lavoro per il cinema) i cortometraggi in genere vengono definiti in questo modo, ma anche: strisce/trailers o quant'altro. Rinnovo i compimenti a te caro Daniele, si per i temi che affronti, sia per l'ottima realizzazione dei messaggi video. Ora ci capiamo tutti. Un abbraccio,

Gians

Daniele Verzetti, il Rockpoeta® ha detto...

PER GIANS: e qui si vede la cultura cinematografica vera tua e quella mia moolto meno profonda :-)))

Peraltro altri (SILVIA) hanno usato questo termine per cui sono io che ho ragionato da poeta e blogger e non da addetto ai lavori.

PS: vorrei specificare che ci siamo sentiti per un progetto che spero vada in porto e non per questa questione lol

Sei un grande.
Daniele

Alberto ha detto...

Clap, clap, clap. Per far passare la privatizzazione dell'acqua ci contarono delle grosse balle. Ciao.

Michael Grimaldi ha detto...

Ci stai prendendo gusto, eh? Complimenti, davvero bravo!

and ha detto...

la privatizzazione dell'acqua ci porterà lentamente, ma non troppo, verso la più totale dipendenza dalle multinazionali e confraternite economiche di ogni genere.

Damiano Aliprandi ha detto...

Bellissima esibizione! Certo che temevo che arrivasse qualche vigile armato! :)

L'acqua l'hanno privatizzata, ora manca l'aria e siamo apposto!

Il commento sopra il mio lo sottoscrivo!

Anonimo ha detto...

Proprio qualche sera fa sentivo in tv (strano) delle lamentele circa la privatizzazione dell'acqua!
Non ricordo che programma era...comunque c'era gente che lamentava un rincaro del prezzo incredibile: tre volte rispetto a quello passato.
Staremo a vedere.
Ma si!Privatizziamo tutto, vendiamoci pure il Colosseo e la Fontana di Trevi...e siamo a posto.

Ma per protesta saresti dovuto entrare senza stivali però!Così non vale!Eheheh :P

Prima o poi ti arresteranno o cacceranno, sappilo! Come è successo a me una volta che mi misi sotto casa di Prodi ad aspettarlo, perchè volevo semplicemente parlarci.
Mi hanno cacciata a pedate!LOL

Damiano Aliprandi ha detto...

Scusa ma approfitto per mettere questo articolo, non c'entra nulla con il post ma so che non ti irriterai:

http://www.agoravox.it/Rilanciamo-la-Verita-e-Giustizia

Ormoled ha detto...

E' l'enesimo esempio che vengono prima i soldi delle persone. Privattizzare tutto, hanno iniziato con il telefono, l'energia, le ferrovie e adesso l'acqua. Ma l'acqua a differenza delle altre cose è indispensabile, e fa parte della natura.
grande Daniele, non come a Milano un anno fa, ma averti rivisto fa un bell'effetto.
ciao

Daniele Verzetti, il Rockpoeta® ha detto...

PER ORMOLED: dal vivo, senza il vento ed il freddo (lol) ed in condizioni più "tranquille" é molto più semplice lol. Il reading come a Milano resta quello che preferisco soprattutto per il fatto che ho un tempo più dilatato.

Efesto ha detto...

Confermo, da addetta ai lavori nei comuni, che la privatizzazione dell'acqua è pericolosisssima. Ci sono state alcune esternalizzazioni di servizi che hanno dato buoni risultati, ma tendenzialmente il privato ha l'obiettivo di guadagnare laddove alcuni servizi il pubblico deve fornirli anche in perdita.
Mi dici quale privato porterebbe le fogne, oppure il gas metano in un comune montano di 500 abitanti? L'investimento non si potrebbe mai ripagare con i ricavi delle bollette, e quindi non sarebbe redditizio.
Mi viene in mente una cosa che non c'entra con il tema ma è comunque indicativa. Per anni siamo stati formati con l'idea della finanza innovativa, swap, derivati, boc, ecc. Chi non introduceva nei propri comuni queste forme era considerato un vecchio burocrate conservatore. Poi è scoppiata la crisi finanziaria, e i comuni che si erano esposti si sono trovati in serie difficoltà.
Con l'acqua sta succedendo la stessa cosa. Qualcuno ci guadagnerà fino al punto di non ritorno, poi il pubblico si dovrà rinboccare le maniche e correre ai ripari.

Alessandro Tauro ha detto...

Poesia stupenda! E l'idea del "Rockpoeta on the road" è davvero geniale! C'ho già preso parecchio gusto! Sta diventando un appuntamento immancabile.

Scegli delle ambientazioni sempre adeguatissime. E per nulla banali. E anche parecchio rischiose (come in questo caso!) :)

Grazie di tutto cuore per l'inaspettata citazione! Mi ha fatto davvero molto piacere...

Daniele Verzetti, il Rockpoeta® ha detto...

PER EFESTO: mi fa piacere che soprattutto da chi é dentro a questa realtà vengano conferme a quanto detto.

PER ALESSANDRO: Grazie a te per l'apporto che dai alla conoscenza di quanto accade in questa società malata. E grazie per come lo fai! E' stato un onore citarti. Certo che é un appuntamento stabile lol!

Grazie ancora per le tue parole!

Romina ha detto...

L'acqua è principio di vita, e quindi non bisognerebbe ridurla a un bene su cui lucrare a sazietà. Si resta malissimo nel vedere certe cose.

Complimenti per la tua iniziativa di sensibilizzazione!
Un abbraccio :)

cristiana ha detto...

Certo non m'aspetto altro da te,se non argomenti d'attualità che preoccupano tutti noi, ma ogni volta è un vero piacere ascoltati.Cristiana