domenica 28 febbraio 2010

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Chile Herido

Sono giorni incandescenti. Succedono fatti tali che dovrei scrivere un post delle dimensioni e della varietà di quello appena postato giovedì.

Dalla bufera nel Lazio per la lista del Pdl esclusa dalla corsa alle regionali (perché si sa che i giudici sono comunisti ma i politici del Pdl sono dei pirla però) al solito Tg1 che confonde il significato delle parole e parla di assoluzione per l'avvocato Mills quando si tratta di prescrizione del reato...

Sempre restando in tema televisivo, per quel poco che ho visto ieri sul piccolo schermo, il massimo che mi pare il popolo viola abbia ottenuto di visibilità dai media é stato (al tg2, non ricordo che edizione fosse ma era serale) qualcosa come 40 secondi senza neanche un'immagine. Davvero strabiliante viste le ragioni per cui si scendeva in piazza..... Sempre ieri c'era il "popolo delle carriole" a L'Aquila. Anche in quel caso alcuni media se ne sono occupati più di altri.....

Domani é il primo marzo e, come già molti blogger hanno fatto, vorrei ricordare l'iniziativa "Un giorno senza di noi" che ritengo molto significativa ed importante.

Ora però vorrei "parlare" della notizia del giorno.
Il terremoto in Chile mi ha lacerato dentro; per la sua violenza, per il numero di vittime ma anche perché per varie ragioni affettive (anche se purtroppo in Chile non ci sono mai stato fino ad oggi) sento questa terra molto vicina. Dall'affetto per la musica (gli Inti-illimani sono un gruppo che seguo da sempre ed amo infinitamente) e per la loro travagliata Storia, alla gente che trovo stupenda. A volte avverto quel Paese così dentro le mie viscere da sentire il Chile quasi come la mia terra. Non so dirvi perché, qualcuno che e se ci crede potrebbe dire che chissà in una vita passata avrò avuto a che fare con quei posti... Ma a prescindere da queste teorie, resta la mia sensazione ed il mio dolore fisico nel vedere questo Paese ingiustamente in ginocchio.

Ho scritto anche abbastanza; metto questo video per ricordare chi non c'é più e per essere vicino a chi ha perso tutto ma proverà a ricominciare da zero.

Chile Herido (Cile Ferito)


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25 commenti:

Romina ha detto...

Grande dispiacere per quanto accaduto in Cile. Vedere certe immagini di morte e di distruzione lascia senza parole e fa sentire impotenti.

Per quanto riguarda l'Italia e il Tg1 che censura le notizie - di censura si tratta, visto che la prescrizione è cosa ben diversa dall'assoluzione - la situazione è drammatica e non ne usciremo a breve termine. Cadremo ancora più in basso. Fra malcostume generalizzato, analfabetismo di ritorno e immobilismo cronico, è difficile credere che le cose possano cambiare.

Saluti e buona serata. :)

Sergio ha detto...

Tra prescrizione ed assoluzione l'unica cosa in comune è la parte finale del termine, cioé,..."zione".

Per quanto riguarda la questione delle liste del PDL escluse nel Lazio, vedrai che, come dice la Bonino faranno una norma apposita ("ad listam" la chiama; non so se sia giusto!!!)
Tu, troppo buono, dai loro del ... pirla! Peggio, molto peggio!!!

sonogrimilde ha detto...

Profondo dolore per il Cile, non c'è altro da aggiungere che non suonerebbe retorico.
Quanto alla lista del Pdl nel Lazio, anche io, inizialmente, pensavo fossero dei pirla e che avrebbero linciato il presentatore imbecille. Dopo ci ho riflettuto: secondo me il povero presentatore ha fatto tutto il possibile per prendere tempo. Non si erano ancora messi d'accordo, ma contavano sul fatto che nessuno avrebbe opposto loro resistenza.

Licia Titania ha detto...

Hai fatto bene a parlare del Cile. Ci pensavo oggi: abbiamo parlato tutti di Haiti, del Cile mi sembra che non si sia parlato molto sugli stessi blog (compreso il mio),come se ci fossimo, permettimi il paradosso, un po' stufati della disperazione. Ci voleva il rockpoeta per riportarci alla realtà e a sentire la sofferenza di quelle persone. Se in un'altra vita eri davvero lì, qualunque cosa facessi, credo che possedessi già la tua straordinaria semnsibilità.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SONOGRIMILDE: in primis Benvenuta in questa agorà. Spero di rividerti ancora!

Venendo al tuo commento sul fatto Pdl-Lazio, va detto che se fosse come sostieni tu sarebbe ancora più grave perché significherebbe sentirsi intoccabili e mai punibili. Cosa molto più grave che essere solo dei pirla.

PER LICIA TITANIA: Grazie per aver espresso queste tue parole. Io non so se altri si sono assuefatti alla disperazione o solo si sentono saturi ed esausti; quello che so però é che io quella disperazione continuo a sentirla sulla pelle ogni volta.

sonogrimilde ha detto...

Hai dei dubbi in proposito?
Se non fosse così se la sarebbero presa con il ritardatario. Invece il Ministro per l'attuazione del programma ha attaccato direttamente il coordinatore regionale dandogli dell'incapace. E' questo che mi ha fatto riflettere.

Albert Lázaro-Tinaut ha detto...

Grazie per la tua solidarità col popolo cileno. Siamo ormai tanti quelli che abbiamo espresso in Spagna, nei nostri blog, il dolore per il Cile, ed è un vero ed emozionante piacere sentire anche la tua voce dall'Italia.
Un caro e fraterno saluto da Barcellona.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ALBERTO LAZARO-TINAUT: Grazie per le tue parole. La mia solidarietà nasce spontanea. Spero che il Chile sappia rialzarsi con l'aiuto di tutti.

Gians ha detto...

Un abbraccio, ma non metterti in ginocchio per tutti i mali del mondo, son talmente tanti che mi divieni inabile. Continua a scrivere che è meglio.

il mio nome è mai più ha detto...

Sono giorni incandescenti anche per me, Daniele.
E fatico a centrare tanti problemi tutti insieme.
Per quel che serve, mi dolgo per i cileni tanto quanto per gli haitiani.

Günther ha detto...

mills puntava sulla prescrizione del realto, l'ha ottenuto, questa è la giustizia in Italia feroce con i deboli lungimirante con i malfattori.

Anonimo ha detto...

Stando a quello che mi suggerisce la mente, oggi per protesta scriverò un commneto privo di senso, così come lo è la realtà.

qwertyuioplkjhgfdsazxcvbbmnmqwas
ughdhdhfbs c herfbajljdbf
dufjdbfjabjd j v djfbjdbfjdb
ddudjbfjabfjsdbfjdfbjfbdjkfbdj
euhdhdfkvkdfdfuebfja.

Vincenzo Cucinotta ha detto...

La rivolta delle carriole è una cosa che trovo estremamente positiva: finalmente direi gli Aquilani prendono nelle loro proprie mani la situazione.

Alligatore ha detto...

Solidarietà con il Cile, troppo volte ferito, come tutte quelle splendide terre del sud del mondo. Anche a nord ci sono terre belle e ferite, ma non come quelle. O sbaglio?

silvano ha detto...

Mi dispiace per il Cile. LA tragedia data la violenza del sisma temo sia di proporzioni ancora magiori di quanto ad ora non appaia. Spero di sbagliarmi. Restando sul terremoto, sono felice che il popolo delle carriole stia aprendo gli occhi aggli ancora tanti italiani che dormono e credono alle favole.
ciao.

Uhurunausalama ha detto...

Sono con te in tutto e per tutto!il mio cuore è vicino a questa popolazione come non ha mai smesso di stare accanto agli Haitiani;peccato che anche in quel caso i tg se ne siano occupati prima per accertarsi che non vi fossero italiani coinvolti e poi per i vip che sono scesi a sostegno della catastrofe.Dopodiché come tutte le cose che non riguardino seni e giullari,è passato nel dimenticatoio.

Chit ha detto...

Anche tu che ti metti a disquisire tra assoluzione e prescrizione tanto... il "risultato" del tutto mica cambia!?!?!?

Fabio ha detto...

Hai ragione caro Daniele, si stringe il cuore nel vedere i Cile nuovamente ferito. Credo che la canzone che hai citato sia veramente appropriata. Volevo anche esprimere la mia vicinanza, oltre che al Popolo Viola, ai cittadini dell'Aquila che giustamente protestano per la mancata ricostruzione della loro città e ai lavoratori stranieri che io non sento stranieri ma, più semplicemente , fratelli. è giusto che sappiano che in Italia siamo in tanti dalla loro parte. Un abbraccio, Fabio

minervabianca ha detto...

ciao caro daniele, purtroppo ultimamente non ho molto tempo per il web, tra una settimana mi appresto a sostenere il terzo esame in 2 mesi...però un momento per sbirciare il tuo angolino virtuale cerco di ritagliarmelo sempre perchè quando scrivi mi trasmetti forti emozioni...
Quello che succede in Italia ormai lo sappiamo bene, mi sembra ormai di vivere una dittatura dove non si ha più nemmeno il diritto di pensare liberamente...
L'evento che però mi fa più male è il terremoto in Cile...sembra ormai che il mondo sia arrivato ad una svolta, le catastrofi ormai si susseguono con una velocità incredibile e a volte mi chiedo se non si stia avvicinando a grandi passi la fine

luce ha detto...

Carissimo tante le cose, ma le commento rapidamente.
La lista esclusa? E mica sono tutti bravi e intelligenti nei partiti! O è un segno?
La sentenza Mills? La prescrizione non ectingue la traccia morale della condanna, ma solol'efficacia della pena; i fatto sono fatti e rimangono tali, basta che non ce ne dimentichiamo, NON DOBBIAMO DIMENTICARLO!
I terremoti? Sono tutti dolorosi e tremendi atutte le latiruine; io ho paura sempre di più di questa Natura che si è veramente rotta le "stelle" di avere addosso gli uomini parassiti, questo è, e ha pure ragione.
Ti ami il tuo Chile? Ti capisco, anche io ho tracce genetiche di posti che amo pur non vivendoci e conosco quel tipo di dolore, che nel caso tuo rappresenta una tua sensibilità fuori dal comune, perchè ascoltare le voci di dentro, anche se sono lacrime, non è da tutti
Un abbraccio

Kylie ha detto...

Mi ha impressionato anche questo terremoto e pure gli sciacalli che saccheggiavano i negozi.
Terribile tutto.

Efesto ha detto...

A volte mi chiedo se i terremoti, le tempeste, le inondazioni, i maremoti, le valanghe e tutte le catastrofi che stanno accadendo sempre più numerose siano un modo per la Natura di ribellarsi a noi.

Stefi ha detto...

...Madre Terra si sta ribellando!!!
Quando ci ribelleremo anche noi???

¡Hasta Siempre!

Bruno ha detto...

pobre Chile !

So che la prossima settimana faranno un aperitivo solidale nei pressi di Via Prè, con il ricavato a favore dei terremotati...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BRUNO: cerco di sapere dove esattamente.