venerdì 19 febbraio 2010

L'Angolo del Rockpoeta: "La Palestra Di Dio"

Osservo che i soldi non li disdegnano, che sono pronti a criticare l'amore per il proprio corpo nonché l'amore in generale ma poi..... Ed é pure qui a Genova

La Palestra Di Dio

Anelli volgari
Dentro dita rozze e pesanti
Catechizzano anime...

Step by Step
Alla ricerca di soldi facili

Ipocrisia purpurea
Benedice palestre
E condanna il corpo
Non disdegna il denaro
Odia l'amore.

DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
-------------------------------------------------
Per Votarmi Su OkNotizie Clicca QUI

8 commenti:

Alligatore ha detto...

Meglio don Gallo e il suo mitico sigaro dei preti da palestra (che sia per calmare i loro bollenti ardori,che qualche problema ha causato in giro per il mondo?).

Efesto ha detto...

Quanto è lontano la gerarchia ecclesiastica dall'amore, da quel rivoluzionario "ama il prossimo tuo come te stesso".
Che peccato.

Gians ha detto...

Vorrei conoscere le modalità di iscrizione a questa palestra, magari al posto di un certificato medico sportivo si richiede prima comunione e cresima, che si schiatti pure sui tapis roulant, l'ultima unzione è compresa nel prezzo. ;)

il mio nome è mai più ha detto...

Già sono accidiosa di mio...
Mi chiedo se si corra sul tapis roulant al ritmo di avemarie.
Sai che qui, in Puglia, uno dei migliori ospedali è un ente ecclesiastico?
Ottima struttura, ampliata e rimodernata qualche anno fa: peccato che tutti i ginecologi siano obiettori di coscienza.

Anonimo ha detto...

Caro Daniele,
sei riuscito con pochi versi a lasciare una scia di emozioni e a toccare argomenti che potrebbero impegnarci in dibattiti che potrebbero impegnarci una vita intera...
Hai un talento unico, caro amico, dipingi con le parole.
Premesso che non sono cattolica e porobabilmente il prete della mia parrocchia mi considera un'anima perduta ma mi sento di dover dire alcune cose perché pur non cattolica ho un profondo senso religioso.
Il denaro - Mi vengono da dire due cose su questo soggetto: Da una parte c'è l'ipocrisia di chi vorrebbe che una religione o una chiesa vivesse d'aria. In quanto religione non si pagano affitti, non si paga né luce né telefono o riscaldamento, né ti permettono di pagare al supermercato i beni di prima necessità. Quindi per il solo fatto di essere un prete dovresti essere un'asceta. Una campagna elettorale per diffondere il proprio credo politico deve essere finanziata ma una campagna ecumenica che diffonda un credo religioso o principi morali non dovrebbe essere finanziata. Misteri del pensiero umano partorito da non so chi! Più probabilmente propaganda politica.

Dall'altra parte mi viene in mente l'avidità di una Chiesa che porta con sé il fardello di secoli di strumentalizzazioni della fede per fini molto temporali e meschini. Una tradizione questa che non è affatto relegata al passato ma ben presente ai giorni nostri.

Amore - Penso a San Francesco e a Sant'Agostino che hanno conosciuto l'amore più profondo a cui tutti noi consciamente o inconsciamente aneliamo nei nostri recessi più intimi. Un amore così profondo ed interiore, così puro ed intenso da far scoppiare ogni sembianza umana per trasformarci in quello che vorremmo essere e che forse siamo... Ma mi viene anche in mente la tortura psicologica che aggredisce i sacerdoti ed i cattolici benpensanti e che li fa sentire sporchi ad amare al punto da trasformarli in ombre tremolanti sotto il giogo dei sensi di colpa più atroci solo per aver desiderato amare.
Grazie per i tuoi versi.

Anonimo ha detto...

Beh...magari chi per rimettere a posto il fisico necessita di una "mano santa"...li potrebbe trovarla!
Visto mai!

fabio r. ha detto...

mi sa proprio che Dio (un Dio a caso) per guardare giù in questo fango ha bisogno di fare le flessioni, ecco il perché di una palestra!
poi.. meglio di un centro benessere, no? lì non sai mai quale sottosegretario puoi trovare :-)

Chit ha detto...

Eppure mi sembra che tanti preti abbiano bisogno più di "calmanti" ormonali che di "stimolanti"... :-S