giovedì 29 gennaio 2009

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Napolitano, Dormi?

Ieri sera al tg de La7 ho sentito che durante un comizio di Di Pietro le forze dell'ordine hanno fatto togliere uno striscione che recitava così: "Napolitano dormi, il popolo insorge".

Ora, fermo restando l'ennesimo fastidio di un atteggiamnto liberticida delle forze dell'ordine, riflettevo su alcune cose ed ho pensato di prendere la prima parte dello slogan e trasformarlo in domanda per scoprire se é vero o no, se davvero Napolitano non é molto desto...

Vediamo:

1) Morti sul lavoro: tutto continua come prima e nessuno più ci dice come mai nulla migliora e non ci sono nuovi ispettori che dovrebbero essere molto più numerosi.

2) Alitalia: Non gli ho sentito sottolineare di come di fatto questo esecutivo abbia addossato alla gente i debiti della compagnia e denunciare comportamenti poco ortodossi ed eleganti

3) Laicità dello Stato: molto timide se ci sono state le affermazioni del Capo dello Stato in tal senso.

4) Potrei andare avanti: leggi ad personam per es. Lodo Alfano per citarne uno. Ma lui nulla.

Allora mettiamola così caro Presidente: o dormi ed allora ti prego di destarti dal tuo torpore o tu con questi politici e con questa politica sei "colluso".
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Per Votare su OkNotizie:
http://tinyurl.com/dd3lpp

59 commenti:

enne ha detto...

La seconda.

enne ha detto...

Personalmente nutro una profonda disillusione per questa politica fatta di uomini che non si stanno rivelando degni della loro carica. Perchè Napolitano dovrebbe essere diverso?
Aspetto che una tromba d'aria di dimensioni abnormi spazzi via tutti.Poi, forse, si potrà ricostruire qualcosa per la quale non provare vergogna.

lucagel1 ha detto...

Magari soffre di alzheimer,poveretto....in quanto a noi...poveri noi...bravo Daniele,non dobbiamo mollare,anche se la disillusione...Ciao

Sabatino Di Giuliano ha detto...

Alla ribalta solo proclami, non notizie
La società degli slogan
Poi, contenuti e risvolti... ma che ce ne importa?

Saretta ha detto...

dorme dorme e da uın pezzo anche! aveva fatto un post meravılgıosa l ıncarcerato a rıguardo...
mı pıacerebbe che qualcuno rıvoltasse lıtalıa come un calzıno... e ıl pıu ın fretta possıbıle anche!

lucagel1 ha detto...

Daniele,grande Diego Milito,se rimaneva Thiago Motta...

María ha detto...

I presidenti ... Di dove sono tutti loro? Dove abitano? Saranno d'altra specie?


A presto Daniele*

Pino Amoruso ha detto...

Non è il solo a "dormire"...
Il brutto è che non riesco a vedere nessuna via di uscita :(
Un caro saluto
Pino ;)

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Condivido ma io e te siamo blogger Di Pietro il capo di un partito.
Il ragazzo deve convincere più persone, deve usare un linguaggio diverso se no fa la fine di Diliberto, si volatilizza e con lui il suo partito e parte dei diritti per il quale combatte (e che io stesso difendo).
Blogger

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BLOGGER: ma lui non ha usato parole di questo tenore in realtà.

Io trovo cmq che l'intervento per far rimuovere quello striscione sia stato quantomeno eccessivamente zelante.

Pellescura ha detto...

Napolitano è sempre stato un mezzo moderato, lui ama la tranquillità, niente scossoni...

Andrea De Luca ha detto...

non ha avuto tutti i torti di pietro a dire quello

Kylie ha detto...

Napolitano fa solo finta di niente, è più comodo così.

Ti abbraccio forte Daniele

Angela ha detto...

Infatti Daniele, prima di dire che Di Pietro è un giustiziere, mettiamoci a pensare: Pertini avrebbe parlato!
Sarà un brav uomo, ma non ci serve-
Abbiamo bisogno di politici di carattere.
Dove andarli a prendere...???

cieloblu ha detto...

Secondo me non è colluso.....credo invece che farebbe prima ad andarsene in pensione detto con le buone.......
Ci vorrebbe una classe politica giovane e combattiva!!!!!!

Anonimo ha detto...

Un po' dorme, sicuramente. Poi credo che gli manchi un po' il coraggio di esporsi. Anche il silenzio sulle vicende giudiziarie di Salerno mi sembra eccessivo. Un giudice fa il suo lavoro e viene colpito da un provvedimento giudiziario. Era meglio se andava a spasso allora.

riri ha detto...

Caro Daniele, sei sempre molto "gentile" nelle tue affermazioni-scoup.
Napolitano ha una certa età, ha le mani legate, questa estate andò a Napoli per la questione "munnezza" e soggiornò a Capri (pulita et immacolata)..abbiamo avuto ottimi presidenti della repubblica, pochi come Pertini e qualche altro....dorme, sì, forse perchè anche lui non può far nulla, sicuramente, anche se volesse...
dormire, oggi, va molto di moda.
Ti abbraccio ed a presto, a casa mia si dorme bene, ma si è svegli...;-)

Anonimo ha detto...

Dormire è un modo come un altro per aggirare le problematiche.
P.S io sono sempre più convinta che Di Pietro anche se di destra è l'unico a fare opposizione. E poi , lasciamolo dire, è molisano come me quindi....Abbraccio giò

silvano ha detto...

Non siamo in una Repubblica Presidenziale.
La Polizia probabilmente ha avuto un eccesso di zelo, non credo abbia eseguito l'ordine di alcuno.
Infine Di Pietro è un fascista che non è d'accordo con Berlusconi ma pur sempre fascista.
Ancora una cosa sulla Presidenza: ma cosa può fare il Presidente? Prima di tutto non deve farsi logorare dalla guerriglia politica quotidiana: manca solo che anche l'Istituzione della Presidenza della Repubblica perda credibilità, a quel che punto non ci resterà davvero nient'altro che piangere.
Quanto alla sinistra ha prima di tutto un problema d'identità nei vertici che riflettono la confusione culturale/politica/sociologica di una base che quando va bene ragiona con schemi di contrapposizione pre caduta muro.
Un'idea per il rinnovamento? Boh, forse cominciare a capire che Di Pietro è la deriva demagogica, e che Berlusconi bisogna comabatterlo non attaccandolo (mi sembra che la cosa non fuzioni) ma con le idee. Berlusconi regna e prospera sulla povertà culturale ed ideale.

ciao, silvano.

P.S. molto gradito il tuo link, ricambio con entusiasmo.

3my78 ha detto...

A me infastidisce molto una cosa. Come al solito la nostra malata informazione non tratta i temi discussi alla manifestazione e sì che ne hanno detti tanti... Parlano di Napolitano e delle "offese" che avrebbe ricevuto. Così tanto per sviare il discorso!

marteresa ha detto...

Secondo me Napolitano dorme sicuramente, ma non è solo questo il problema: è offensivo affermarlo???
I "mortali" devono stare attenti a ciò che dicono, gli "immortali" possono permettersi dichiarazioni di qualsiasi tipo...

Eskimo ha detto...

Se mi permetti non sono d'accordo con le tesi di questo post, che mi pare riprendano in maniera soft l'intervento di Di Pietro. Il compito del presidente della Repubblica non è di governare, ma di lasciar governare entro i confini costituzionali. Non credo neppure che il presidente della Repubblica debba parlare su qualunque argomento gli venga in testa, deve solo rifiutare la sua firma alle leggi se a suo avviso gli sembrano anticostituzionali (cioè non se gli sembrano belle o brutte, ma se a suo parere confliggono con la nostra legge principale). Ciao.

Damiano Aliprandi ha detto...

Grande Daniele, per fortuna ci siamo noi che non facciamo disinformazione.

Io ieri c'ero a quella bellissima manifestazione dove c'era Sonia Alfano( e giuro se stava qui io l'avrei votata perchè è davvero in gamba), c'era il bellissimo ed emozionante intervento di Salvatore Borsellino. Molti di voi non sanno nemmeno di che parlo ma non per colpa vostra, perchè i mezzi di informazione hanno deformato la realtà.
Come hanno deformato l'intervento di Di Pietro. E mio dispiace Silvano che tu questo ancora non lo abbia capito, come non hai capito che il caro Napolitano dorme quando gli conviene ed interviene stranamente per rimettere tutto a posto, a garantire l'immunità ai parlamentari. Ci volesse se l'inchiesta Why Not rompesse gli equilibri..
Napolitano ha perso la credibilità del popolo, e questo basta.

Caro Blogger non sai che sforzo sto facendo per difendere Di Pietro ma credimi ha usato un linguaggio corretto. Io mi vergogno dei mezzi di informazione che hanno distorto la realtà, non siamo più un Paese democratico, non lo siamo più...

Damiano Aliprandi ha detto...

Mio Capitano, il lodo Alfano è anticostituzionale, consiglio di andarlo a leggerlo.

E allora perchè questo Presidente Della Repubblica ha interferito sulle indagini della magistratura prima che si concludessero?? Secondo te è ammissibile tutto ciò?

Alla faccia dell'imparzialità, si imparziale con i partiti, si è dimostrato un ottimo guardiano e protettore della casta.

Rivoglio Pertini...

Alberto ha detto...

Soprattutto il punto 3. Qui non c'è timidezza, c'è la totale assenza nel riaffermare la nostra indipendenza dal Vaticano. A ogni sparata di quelli che abitano al di là del Tevere si dovrebbe rispondere come si meritano.

Anonimo ha detto...

Diciamo che non credo sia di parte. Poi, ovviamente, alcuni appunti gli si possono fare certamente...

silvano ha detto...

In effetti Incarcerato su questo tema ci siamo incrociati tante volte, e sempre mi riprometto di non tornarci più su perchè parliamo da due pianeti distanti che non hanno un linguaggio che li accomuna.
La prossima volta devo ricordarmelo di astenermi.
Fin che la sinistra non sarà in grado di produrre un'analisi, di offrire un'idea propria ma si lascerà andare a derive demagogiche non cambierà mai nulla.
Da quanto tempo è che si protesta, ci si indigna? Dal '48 almeno, ed i risultati? Dopo più di 60 anni dalla fine della seconda guerra mondiale ci troviamo Berlusconi al governo e Di Pietro che fa l'opposizione. La puoi rigirare come vuoi, ma onestà intellettuale vorrebbe che ci fosse almeno l'umiltà di farsi venire il dubbio che la protesta non è bastata.
Questa umiltà non c'è e si continua a parole a fare i duri e puri, e nei fatti a prendersela nel cesto.
Siamo alla follia, ti rendi conto? Una parte della sinistra italiana si identifica in Di Pietro...e l'altra non è in confusione mentale.
Comunque un saluto Incarcerato.

ciao.

Anonimo ha detto...

Propendo anch'io per la seconda ipotesi!

silvano ha detto...

"...e l'altra non è in confusione mentale." scusate un bel lapsus "...e l'altra E' in confusione mentale"

Damiano Aliprandi ha detto...

No Silvano, prima di tutto non devi astenerti per evitare di essere contraddetto. Non è sempre andata così, alemno prima c'era una forte opposizione politica, c'era quell'ideologia che faceva da collante con la voglia di giustizia e di questione morale. Ora c'è un Pd vuoto, privo di ideali, che è allo sbaraglio. La sinistra al aprlamento non c'è più e scusa se insisto su questo punto, abbiamo un Presidente della Repubblica che si è rivelato il peggiore della storia Italiana, perfino Cossiga si sarebbe opposto ad alcune cose.

Siamo in un periodo ben peggiore della vecchia p2, perchè c'è un accordo trasversale da far paura. Vogliamo dirlo si o no che se avessero lasciato votare de Magistris e tutti gli altri sarebbe scoppiata una nuova tangentopoli senza precedenti?

E comunque Silvano tu dovresti invece apprezzare che ieri c'è stata la voglia di cambiare e combattere le mafie.

Qui Falcone e Borsellino li stiamo uccidendo una seconda volta...

Bastian Cuntrari ha detto...

Non credo sia colluso e non sono certa che dorma: interviene quando (e se) vuole. A casaccio. E quello che dice ha sempre il sapore della scoperta dell'acqua calda, nonostante guadagni ogni volta l'onore delle prime pagine: ho fatto una ricerca di pezze (pezzi?) e ora mi accingo a cucire un patchwork. Condivido la stringata saggezza di Pietro.

silvano ha detto...

Io il combattere le mafie lo apprezzo, è una battaglia nella quale credo e che fa parte del dna della sinistra.
Il problema è che non mi piace chi la sta politicamente strumentalizzando pro domo sua e basta. Del resto sono molto deluso anche dal fatto che la sinistra se la sia fatta sottrarre quella battaglia.
Quanto ai Magistrati sono convinto che se si ha un buon impianto accusatorio con delle prove che reggono i processi si possano anche concludere con delle condanne.
Certo vedo magistrati, come quello che sembra un personaggio dei peanuts, che ogni altro giorno sembra che abbia per le mani il più grande scandalo della storia repubblicana e poi non mi riesce nemmeno a condannare un fesso come Corona...ma via come faccio a credere, a fare una battaglia a sostenere gente che non distingue la destra dalla sinistra (intese come mani).

ciao, silvano.

marus ha detto...

Ciao Daniele,
Pietro mi ha anticipato, cosa ci si aspetta da Napolitano? era un cosiddetto Migliorista.
Su Di Pietro la cosa è chiarissima, basta vedere su youtube il filmato in diretta ed è evidente che i vari tg hanno tagliato e montato l'intervento per fregarlo.
A me un'altra cosa interessa, dobbiamo sperare su questo o quell'altro garante? Napolitano o Di Pietro che sia? E' un sistema intero che ci spinge a cercare un senza macchia, anche Di Pietro spinge a questo e a me non convince affatto. Di Cavalieri non ne servono più nè con nè senza macchie. Togliere uno striscione come quello, sono d'accordo con te è poliziesco, ma non è Di Pietro che mi garantirà, perchè se c'era una scritta ad es. contro lo Stato o che diceva "Soldati italiani rifiutate di andare alle Missioni di Pace" tranquillo che Di Pietro lo faceva togliere.
Servono crescita culturale e contrasto passo dopo passo perchè i cittadini si garantiscano e comincino ad esprimere almeno un'altra classe dirigente, magari più colta appunto.

Damiano Aliprandi ha detto...

"Quanto ai Magistrati sono convinto che se si ha un buon impianto accusatorio con delle prove che reggono i processi si possano anche concludere con delle condanne."

Si ma se ti bloccano prima di concludere( e ci mancava poco)mi dici come cacchio devono fare? E ora che limitano le intercettazioni? E ora che mettono un budget limitato per fare le indagini?

Ora non ti uccidono più con il tritolo, ora ti uccidono giorno dopo giorno, ti isolano, ti danno dello squilibrato(come è successo alla Forleo e presto ne parlerò perchè pure qui c'è molto poca informazione) e la gente che non si informa ci crede.

Ma come si fa le il csm esegue gli ordini dei partiti? Dove è finita l'indipendenza della magistratura?

Caro Silvano, ti sorprenderò, ma su un punto sono d'accordo : la sinistra si è fatta scippare una delle sue grandi battaglie: la lotta alla criminalità.

Ma c'è una precisazione, una certa "sinistra" che forse non si definisce più così
è collusa con la criminalità, e mi fa tristezza constatarlo...

Anonimo ha detto...

In primo luogo un plauso stratosferico a tutti voi. E' stupendo vedere un dibattito così interessante e civile in questa agorà ed il merito é tutto vostro!

Ora passo a rispondere:

SILVANO e MIO CAPITANO: quello che rinfaccio a Napolitano non é un comportamento concludente dato che sono pochi i mezzi concreti a disposizione del Capo dello Stato per agire, ma il suo silenzio sia nelle parole che in quei pochi fatti anche simbolici che potrebbe fare.

Avrebbe potuto difendere la Procura di Salerno e non parlare di beghe tra magistrati quando la verità é che Salerno stava indagando sul comportamento omissivo e non solo omissivo di Catanzaro.

Avrebbe potuto alzare la voce sulla vergogna del Lodo Alfano. Potrebbe non firmare alla prima certe leggi. In questo hai ragione MIO CAPITANO ma non fa neanche questo.

Potrebe richiamare di più l'attenzione sulla mancata attuazione delle legge 3 agosto 2007 N. 123 che prevede gli ispettori in numero sufficiente per ispezionare appunto le imprese per controllare che rispettino le norme di sicurezza per i loro lavoratori.

Tutte queste cose non le fa, parla ogni tanto ma senza affrontare con coraggio la classe politica ma solo per presenziare in qualche modo alla vita della stessa.

Sicuramente colluso o assonnato il nostro Presidente ama molto la vita tranquilla e senza troppi scossoni personali.

Anonimo ha detto...

PER MARTERESA; ecco un altro punto importante su cui io volevo porre l'accento; il fatto che sembra sempre di più che oggi non si possa contestare nessuno e che ci sia, io almeno l'avverto, un pericoloso giro di vite verso chi professa idee e pensieri diversi da certe aree trasversali di potere.

Quello che mi permetto di dire in generale é che qui non si tratta più di destra o sinistra ma di politici e politica sociale seria contro quella collusa.

D'altronde é sicuramente un caso (ma io qui inizierei a tirare davvero in ballo la psicanalisi lol) ma i due principali partiti italiani sono il PD ed il...PDL (uno a livello di sigla incorpora curiosamente l'altro...).

De Magistris, la Forleo ed altri casi dimostrano come ci sia davvero una lotta interna alla magistratura ma non tra destra e sinistra (De Magistris fu fatto fuori dal Governo Prodi grazie anche a Mastella) ma tra magistratura libera e quella asservita al potere politico nel senso più ampio e trasversale del termine.

silvano ha detto...

Daniele scusa, ma come potrebbe Napolitano di fatto agire come auspichi tu?
Vedi il problema è che siamo in una situazione in cui una parte del parlamento (la maggioranza) è ai limiti della legalità per non dire che è collusa, ed allora il Presidente della Repubblica li dovrebbe censurare sempre e su tutto?...beh forse sarebbe astrattamente giusto, ma significherebbe pure dare il via dapprima ad una guerra tra Istituzioni mai vista, e poi a scontri di piazza nel paese.
Poi dici "Avrebbe potuto difendere la Procura di Salerno e non parlare di beghe tra magistrati quando la verità é che Salerno stava indagando sul comportamento omissivo e non solo omissivo di Catanzaro." sì avrebbe potuto non fosse il Presidente della Repubblica, nel senso che un atto come quello da te auspicato significherebbe che darebbe torto ad un pezzo dello stato e ragione ad un altro. Una cosa del genere la possiamo fare tu, io, i cittadini, i partiti ma non possiamo pretenderla dal Presidente della Repubblica.
Mi sembra che il tuo post abbia centrato uno dei problemi più gravi dell'italia odierna che è la mancanza di un'opposizione, e che però sbagli quando poi la vai a pretendere dal Presidente della Repubblica.
Dobbiamo concentrarci sul fatto che non c'è un'opposizione degna di questa nome, e non sfuggire il problema addossandone la responsabilità alla Presidenza. Non ne può, nè mai ne potrà fare le veci.
ciao, silvano.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SILVANO: vedi Silvano, il Presidente deve garantire la pulizia nelle Istituzioni; io non dico di fare l'opposizione ( e concordo con te sul fatto che noi non abbiamo una vera classe politica e che l'opposizione di fatto va a braccetto con il Governo) ma allora avrebbe dovuto non attaccare e screditare tutta la magistratura come invece ha fatto.

Trovo invece che difendere la parte sana di un'istituzione ed in questo caso della Magistratura sia un atto importantissimo che spetta proprio a chi come lui é super partes e quindi può criticare perché non é né governo né opposizione. Invece mi sembra che agisca quantomeno in modo molto blando.

Io non mi sento rappresentato da nessuno; ma questa cosa non mi inorgoglisce bensì mi ferisce perché vedo un Paese che ha una parte sana, e la leggo in rete e qui da me tutti i giorni, ed una classe politica votata certamente da altri come noi per ragioni diverse, che non ha a cuore le soluzioni dei problemi ma solo il loro interesse personale; e qui parlo del Parlamento intero e non solo della maggioranza.

silvano ha detto...

La Magistratura è diventata essa stessa un soggetto nello scontro istituzionale, ed è divisa per fazioni. Tenere l'equilibrio è a mio avviso molto difficile.
Sull'onestà della Presidenza non ho dubbi, sulle doti caratteriali, non so forse un altro tipo di persona sarebbe riuscita a reagire in modo migliore. Onestamente non lo so e non ne abbiamo le controprove, diciamo una cosa però, e riconosciamola a Napolitano: forse nessun Presidente prima di lui si è trovato ad agire in un contesto politico e sociale così difficile e per molti aspetti degenere.
Non riconoscerli, dandogli atto di queste oggettive difficoltà sarebbe ingeneroso e comprometterebbe pure una comprensione piena dei fatti.
ciao, silvano.

Anonimo ha detto...

secondo me qui si esagera. Berlusconi è stato democraticamente eletto e questo è un fatto mentre il Presidente è il garante della Costituzione e lo sta facendo bene.
Il problema semmai è la criminalità che in italia raggiunge livelli assurdi. Si parla di una criminalità circa 30 volte superiore a quella degli Usa e un livello di omicidi all'incirca del quadruplo. Una volta risolti questi problemi allora si potrà pensare ad altro.

preferivi forse Prodi? o i comunisti?

in un Paese dove muoiono 3000 persone ogni anno per omicidio e dove si consumano 40.000 stupri l'anno solo a Milano io ci andrei cauto con la demagogia.

Damiano Aliprandi ha detto...

Ma ragazzi, NAPOLITANO è INTERVENUTO DIRETTAMENTE SULLA MAGISTRATURA, DI QUALE IMPARZIALITà STATE PARLANDO!

Abbasso la voce, vogliamo informarci sul serio su come stanno andando veramente le cose? Avevo fatto un post ad hoc sul nostro Presidente subito dopo il suo discorso di fine anno, non voglio ripetermi, chi vuole venga a leggerlo. Io chiudo qui il discorso, sennò rischierei di diventare alquanto noioso...

http://incarcerato.blogspot.com/2009/01/il-discorso-di-fine-anno-di-napolitano.html

Damiano Aliprandi ha detto...

ps visto che qui sembra vietato criticare l'operato del Presidente Della Repubblica perchè rappresenta tutti quanti ed è stato eletto da tutti(?), allora pretendo coerenza quando sul colle ci salirà Berlusconi. La pretendo ma so già che non sarà così...e non va bene.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

CARO ANONIMO io ho fatto verbalizzare che non sceglievo nessuno di loro.

Vedo che tra gli uni e gli altri la criminalità resta sempre alta...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Io cmq vorrei tornare sul fatto sia pure con toni civili non vedo perché sia vietato criticare i vertici dello Stato.

intrigantipassioni ha detto...

A me Napolitano non piace...
Questo mi porta a essere insofferente verso ogni cosa che fa o dice....
Sono io che dormo quando parla...

DS ha detto...

ovvio. anche il capo dello stato è un uomo che vive in questo paese in questo tempo e anche lui come tutti vive in uno stato di immobilità permanente e di graduale adeguamento.
e poi ha più di 80 anni. cosa pretendiamo?
non è strano che tutti i politici abbiano reagito in quel modo. bisognerebbe far finta che questi non esistano. sentirci liberi. questo è il vero fine.

..:: Symbian ::.. ha detto...

"...il silenzio è il principale metodo mafioso...

http://cristianbelcastro.blogspot.com

marina ha detto...

Il dibattito è molto interessante. Io non ho mai avuta simpatia per Napolitano ma trovo che chiedergli interventi su questo e su quello sia solo il segno della generale frustrazione di fronte al fatto che il Governo non ha opposizione. Ma il Presidente non può fare opposizione. Per firmare o non firmare le leggi si serve di un gabinetto di giuristi che gliene segnalano la eventuale incostituzionalità. Respingerne molte per poi dover subire la ripresentazione senza possibilità di dira "a" logora la stessa possibilità del respingere e la stessa autorità del Presidente. E crea un pericoloso stato di conflitto tra istituzioni gravissimo in un paese come questo ignorante e senza nessun senso dello Stato. essere super partes non significa dare un colpo a questo e uno a quello secondo quanto sembra giusto a noi, ma attenersi rigorosamente ai propri compiti istituzionali. Questo a mio avviso Napolitano lo fa. Quanto alla personalità, vi prego lasciate stare Kossiga! E teniamo conto che nessuno, per ragioni semplicemente storiche può avere l'autorità morale di Pertini!
marina

Anonimo ha detto...

PER MARINA: io vedo che l'intervento di Napolitano sulla Procura di Salerno non é stato da Presidente della Repubblica ma da "politico'. Ed allora osservo che quando gli interessa certi interventi e certe bacchettate le tira fuori. Questo suo atteggiamento ondivago ed ambiguo mi lascia perplesso assai.

Poi concordo con te che l'opposizione dovrebbe farla chi in Parlamento é in minoranza ma sai benissimo che non é così purtroppo.

Cossiga per carità!

gians ha detto...

daniele, condivido la stizza di di pietro ma non i suoi modi, per il resto arrivo tardi e probabilmente sarò ripetitivo. ma che il presidente italiano conti come il due di picche è risaputo. un caro saluto.

maria rosaria ha detto...

napolitano tenta allunaggi morbidi...
daniele, hai dato vita ad un interessante e vivace dibattito.

ps anche se in ritardo, ti faccio i complimenti per la tua interpretazione che ci hai offerto in video.

Fra ha detto...

Beh, che Napolitano non fosse un tipo, come dire? "incisivo", lo si era visto anche quando fu ministro dell'interno. Ora, pur in una repubblica parlamentare come la nostra, gli spazi per dire la sua, e guidare in un certo modo le cose il presidente li aveva, e li ha, ma..Mah! Il fatto è che in Italia, in questo momento, non abbiamo veri leader, di "sostanza" e carismatici. Di Pietro non è il massimo, ed è populista, e non è di sinistra, ma almeno è coerente e parla quando serve. Quanto allo striscione, in particolare, penso anch'io che ci sia stato un eccesso di zelo, ad esser buoni e garbati, nel farlo togliere..
Un caro saluto, Daniele
Frida

salvo ha detto...

Bravo Daniele, ad avere postato questo argomento, visti gli interventi che ci sono stati, vuol dire che nel popolo c'è voglia di discutere e questo è positivo.
Sul presidente anchio ho delle forti riserve, per non ripetere quello che altri hanno scritto, sono daccordo con quanto detto da:
L'incarcerato, concordo in pieno.
ciao Salvo

Anonimo ha detto...

Brillano di originalità quelli dello striscione. Come tutti i grillini che ripetono a pappagallo.
Ciao Dan!

Rosa ha detto...

Ricordo il "nostro" Napolitano negli anni '70 quando da presidente della camera e prima ancora da capogruppo del compianto P.C.I. non era certamente l'assonnato dei nostri giorni.
Del resto, volendo fare un'analisi onesta tutta la sinistra dorme e i risultati sono molto evidenti.
A gridare nelle piazze sono rimasti Grillo(che politico non è) e Di Pietro.
Entrambi non mi rappresentano, però dobbiamo riconoscere che sono gli unici a tirare sassi nello stagno.
Nessuno ha fatto niente in passato, per evitare il disastro attuale.
Berlusconi ha stravinto per colpa di una strampalata sinistra e Napolitano poco o niente può incidere su una netta maggioranza che il governo ha al Senato e alla Camera.
Siamo in pieno regime e non vogliamo ancora ammetterlo.
Fra poco ci vieteranno anche di manifestare nelle piazze.

Claudia ha detto...

ciao daniele, ecco vedi io credo in tante cose....una delle poche in cui non credo è la politica di sicuro ecco perchè constatare che più o meno "dormono tutti" per me è molto normale!!!!!!!!!!!!!!!a presto claudia

Romina ha detto...

Daniele@ io vedo che l'intervento di Napolitano sulla Procura di Salerno non é stato da Presidente della Repubblica ma da "politico'. Ed allora osservo che quando gli interessa certi interventi e certe bacchettate le tira fuori. Questo suo atteggiamento ondivago ed ambiguo mi lascia perplesso assai.
Sono pienamente d'accordo con te. Infatti ha parlato proprio da "politico", e non credo che l'abbia fatto a caso.

Anonimo ha detto...

La polemica di questi giorni fra l’On. Di Pietro e il Quirinale è lo specchio di una situazione politica viscida, perbenista, imbarazzante e ridicola. Il leader di Italia dei Valori ha bacchettato il Presidente della Repubblica presumibilmente reo di aver firmato senza troppi tentennamenti il cosiddetto “Lodo Alfano”??? A me sta bene...tutto il resto è solo ipocrisia...
Ciao Daniele

Anonimo ha detto...

Hai ragione!Criticava il governo Prodi quando chiedeva la fiducia
e a questi prepotenti non osa dire niente.
Ciao
Cristiana