domenica 12 ottobre 2008

POEMA DEL ROCKPOETA: "LA CITTA' MORTA" (4)

Eccomi di ritorno!!!! Allora poche note salienti: Fiera poco frequentata e pochi intimi (ma buoni) tra i quali.... FLAVIO OREGLIO!!!

Ha ascoltato parte del mio reading e poi alla fine sono andato a salutarlo e mi ha invitato a sedermi al tavolo con loro. Mega chiaccherata con lui e con le altre persone presenti.

Persona squisita oltre che artista eccezionale (e chi lo ha visto a teatro o su sky non potrà che convenirne con me),

Abbiamo passato un fine serata fantastico!

Chiusa la parentesi di Rovigo torniamo al Poema:


AZOSSIGEN

Corsie sporche di Ospedali
Strutture inadeguate
Medicine assenti.

Le cure per pochi
La morte per gli altri
la morte per MOLTI.

Ospedali fatiscenti,
ed una manciata di eroi
disperati
lotta al loro interno
per salvare vite umane.

Molti appartengono alla Nuova Resistenza
Altri
anche senza farne direttamente parte
ci aiutano.

E Noi
cerchiamo di fare lo stesso.

Medicinali
acquistati al Mercato Nero,
contatti con DOTTORI
che lavorano negli"HEALTHCARE INSTITUTES"
- gli Ospedali del Potere -
per ottenere
attrezzature adeguate
e
tutto quello che possiamo ricevere:
dalle medicine di base
alle riserve di Sangue Non Azotato
fino all'ultimo ritrovato della medicina: l'AZOSSIGEN.

Questa é una scoperta
recente e sconvolgente.

Questo medicinale
permette di respirare
anche Ossigeno,
riducendo
col tempo
il bisogno di Azoto.

Questo medicinale
DISINTOSSICA,
permette di essere
come Noi,
come il Potere.

Con esso
riesci a respirare Ossigeno
e,
se é il caso,
inghiottire Azoto
ma sopratutto
ti fa pensare.

Prendi così coscienza
del tuo stato
e della Realtà
in cui vivi.

Grazie all'aiuto
di molti
riusciamo sempre di più
a distribuire l'AZOSSIGEN
ad un numero di persone sempre maggiore.

Il Popolo
sta prendendo coscienza;
Adesso sa
che esiste una Memoria Storica
da recuperare.

Le Nostre fila
si ingrossano
sempre di più
come un esercito di coscienze
che vuole
la libertà
il rispetto
la dignità
e l'autodeterminazione.

Ma il Popolo
si ammala
muore
non ha speranza.

l'Azoto liquido che
inghiotte
non gli ottenebra solo il cervello.

Corrode
come un cancro
giorno dopo giorno
tutti gli organi interni
portando ad una morte
lenta
inesorabile
sofferta.

Tutti andiamo incontro
a questo destino di estinzione
e di morte.


Chi come Noi
ed il Potere
riesce anche a respirare
Ossigeno
rallenta molto questo processo.

Lo rallenta
non lo scongiura.

Ecco Perché

il Potere
per loro stessi
e Noi, per Tutti,
vogliamo tornare a respirare solo Ossigeno

E l'AZOSSIGEN
sembrerebbe essere proprio l'elemento chiave
in questa
disperata
affannosa
e decisiva ricerca
per la sopravvivenza della specie.

Il Potere
oggi
teme meno la tecnologia.

Il Potere, ora,
ne teme il suo uso esteso.


Il Potere
vuole
la tecnologia
in mano a pochi
a vantaggio di pochi.

La Vuole per sé.


Un'Oligarchia di morte
vuole schiacciare la civiltà.



Noi
vogliamo solo
respirare ancora.


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IL POPOLO

Sconvolgente desolazione
tristezza, solitudine
povertà ed umiliazione.


Speranza appesa a un filo.


E grazie a Loro,
La Nuova Resistenza,
intravediamo uno spiraglio di luce.

Noi del Popolo
come appestati,
cavie umane per il Potere;
strade colme di rabbia, squallore, sporcizia.

Ma in mezzo a quest'inferno
c'é ancora amore

Esiste ancora Solidarietà.

La Nuova Resistenza
ci aiuta
l'Azossigen inizia a circolare
la vita torna ad essere meno cupa.

Ora crediamo in un Futuro,
Vogliamo un altro Futuro
Osservando il nostro Presente
Iniziando a conoscere il nostro Passato.



Ora vogliamo un Nostro Futuro



La Polizia li cerca ovunque
noi li aiutiamo,
li proteggiamo
li nascondiamo.


La Violenza é alta
La Tensione cresce
La Repressione é una costante
La Repressione aumenta

Enormi Serre
si scorgono all'orizzonte,
"Rumori" strani si odono
Rumori insoliti
che non riconosciamo.

Sembrano Rumori di vita passata.

Ora che l'Azossigen
inizia a circolare
Ora che la Nuova Resistenza
ci informa
ci racconta
il nostro Passato,
qualcuno di noi inizia a credere
di riconoscere questi suoni
incoraggiati in questo dalla Nuova Resistenza.

Sembrano Rumori di vita antecedente
come un ecosistema del Passato
preservato dal Futuro.



Sembrano Rumori di Speranza.

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LA SCHEDA

Anno: 2017
Nome: Ilaria
Cognome: sconosciuto
Età: 26 (stimata)
Sesso: Femmina
Status: Ribelle

UTILIZZO: esperimenti genetici, manipolazione del DNA e delle cellule del
tessuto cerebrale.

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SCIENCE EXPERIMENTS

Fantasie distorte
Perversioni occulte
Soluzioni estreme

corrompono le loro menti
corrodono la mia mente.

Cervelli liquidi
come mostri di gelatina
esperimenti scientifici
Uomini come cavie.

Cervelli disciolti in acidi
mostri di silicio
incubi nella notte
Urla,
mani contro gabbie d'acciaio
"Uomini-cavie".


Il loro terrore
come cenere nel vento.

E le nostre grida
un suono sordo
in un mondo di indifferenza.

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Anno Indefinito


Scioccati da questo nuovo resoconto
di Ilaria
capiamo.

Capiamo
da quale terribile destino Johnny l'abbia salvata.

Comprendiamo come siamo arrivati oggi
a questi aberranti livelli di degenerazione.

Constatiamo quali "nobili" origini
abbia la nostra "civiltà".

Anno 2017:
non sappiamo ancora in che anno siamo oggi
ma presto sentiamo
che
sapremo
anche quello.

Presto.

La Nuova Resistenza - Anno indefinito........ma non per molto ancora....

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CONTINUA...

ALL POEMS WRITTEN BY DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA

22 commenti:

Pino Amoruso ha detto...

Ciao Daniele...250mila firme in un solo giorno!!!

Buon inizio settimana ;)

Anonimo ha detto...

Ciao Rockpoeta, leggo il poema tutti i sabati (domenica in questo caso). La pubblicazione "a puntate" mi ha sempre incuriosita molto, per l'attesa che crea, per quel senso particolare di continuità interrotta e poi ripresa. "Rumori di speranza" e "status: ribelle" sono le mie immagini preferite per questa settimana. Oltre al geniale "azossigen", di cui vorrei possedere un flaconcno lol...ciao, buona serata.

Juliet ha detto...

ciao, perdona la lunga assenza dai commenti, ma non certo dal leggerti...ecco perchè sei tra i miei feed per non perdermi un post nemmeno se nn ho tempo per commentarti...

a volte mi perdo tra i tuoi versi, spesso più ermetici dei miei pensieri, eppure li riscopro sempre attuali.

Ishtar ha detto...

Caspita, leggere questo poema è stato come saltellare in una corda da uno punto ad un altro con un filo di connessione sottile ma visibile...di sicuro non noioso.
Ciao

Lliri blanc ha detto...

Passavo per complimentarmi con te per il tuo reading poetico e sono stata rapita dalle tue parole. Come posso tornare a casa senza portarmi dentro un po' di te?
con affetto

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Rock, bella serata allora?
Per le poesie: belle, interessanti, ma quante ne riesci a scrivere al giorno in genere ( non sono ironico è curiosità)?
A presto.
Dario
ITALY ITALIA

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BLOGGER: non scrivo tutti i giorni ma sono piuttosto proflico devo dire :-)))

Mamma Simona ha detto...

ciao daniele, finalmente con un po' di calma (apparente9 sono riuscita a leggere il tuo poema dall'inizio. DAvvero intrigante, complimenti.

3my78 ha detto...

Bello.
Oreglio piace anche a me.Pur avendolo visto solo in tv...ma sicuramente non è banale come tanti altri.

note disambigue ha detto...

Sono contenta che il fine settimana sia stato all'altezza delle tue speranze.
Bello il poema.
Anch'io, forse, vorrei un flacone di Azossigen.

Blog su blogger di Tescaro ha detto...

Ciao Daniele qualche cinese di passaggio si potrebbe inventerà di produrre "l' Azossigen" credendolo reale per poi rivenderlo nelle bancherelle.
SCHERZO...Complimenti comunque per il post, buona giornata.

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

Grande Oreglio, meriterebbe maggiore visibilità.
Anche tu sei davvero bravo, splendido, crudo e vero quello che hai scritto su azossigen.

Buona Giornata

Anonimo ha detto...

Daniele sei insuperabile e la tua trovata delle puntate è veramente originale, sarà un appuntamento da non perdere.
Ma quando si comincia a produrre l'azzosigen? Geniale.
Baci baresi e ammirati
Alessia

Romina ha detto...

Bentornato! :))

A me piace molto Flavio Oreglio, è simpaticissimo. Sono contenta che tu abbia fatto questa bella esperienza.

Il poema voglio leggerlo con calma, perché la fretta "internettiana" è controproducente.

Ciao!

Bra ha detto...

disarmante

Anonimo ha detto...

PER ROMINA: per chi vuole leggerselo con calma in basso dopo il premio brillante weblog può trovare il link dove vede tutte e quattro le puntate pubblicate fino ad ora.

Alla fine resterà quindi in quella colonna e sarà sempre leggibile interamente dall'inizio alla fine.

sara! ha detto...

flavio oreglioooooooooooooo!

Calliope ha detto...

Alla faccia..che verve che hai.
Altro che Oreglio!!!(Bravissimo per carità..)io sinceramente tra i due preferirei farmi una chiacchierata con te, sorseggiando un bel thè caldo o mangiando una pizza ^_^
Ho letto il poema..e credimi verso la fine mi sono accorta che stavo con la bocca aperta..mi toglie il respiro leggerti per la curiosità di ogni successiva parola.
Sei un grande Daniè e sono felice di averti trovato!!!
A presto..vado a rileggermi alcuni pezzi di potere malato e di coscienza desta...io li vedo così, hanno il potere si ma spero tanto che sian loro a soccombere e non noi che siam belli svegli e pimpanti..anche se pochini :((((
smackete!!!

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Bellissimo, grazie per la passione che traspare.
Un caro saluto.

Arthur ha detto...

Puntata più bella. Per un momento ho pensato addirittura che le persone non sapessero più che era normale respirare ossigeno e fossero state abituate a respirare solo azoto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARTHUR: Stiamo entrando nel clou quindi anche le poesie aumentano ed aumenteranno ( spero che anche voi la penserete così lol) di intensità.

Anonimo ha detto...

Superbo! Aspetto il seguito.
Lieta che la tua serata sia stata così appagante.
Cristiana