venerdì 5 ottobre 2007

NEWS: Tra Amarcord e Realtà.

In attesa del post unitario che presto vedrà la luce, vi posto queste due notizie così vicine tra loro per come i soldi se usati male rovinano tutto sporcando emozioni uniche e lasciando a soffrire esseri innocenti. Come dicevo, notizie dal risvolto simile ma una delle due con un riflesso da amarcord che forse alcuni di voi ricorderanno. E del quale voglio "parlarvi".

Correva l'estate del 1983, Lei si chiamava AZZURRA e ci emozionava tutti con la sua bellezza, con quella capacità di solcare il mare con quelle vele che la facevano volare tra le onde. Cino Ricci, "Il Grande Capo" di quella simpatica banda di pazzi, e alla fine di tutto, una scommessa vinta. Quella di farci appassionare alla Coppa America.

Eravamo tornati ad essere tutti un popolo di navigatori...

In quell'estate non c'era calciomercato che tenesse, Azzurra teneva tutti inchiodati. Si comprava la Gazzetta e si leggeva subito l'ultima o una delle ultime pagine per sapere come fosse andata la regata.

Poi le cose sono cambiate. La Coppa America è diventata un business con sponsor, navi super accessoriate (oramai manca ad esse solo il motore per ovvie ragioni sic...) ed il tutto si è svilito. Come fai ad emozionarti a Luna Rossa, praticamente una barca prodotta in "vitro", in un freddo laboratorio senz'anima?

Non che in Azzurra non ci fossero tecnologia e progettazione, ma il tutto aveva un tocco diverso, più umano più emotivamente coinvolgente. Non avevano progettato quella barca per vincere come Luna Rossa e quindi c'era l'emozione dell'impresa, di Davide contro Golia.

Oggi il giocattolo si è rotto, e si è spezzato al punto che nel 2009 si rischia seriamente (anzi sembra quasi certo) che la Coppa America non si svolga.

Complimenti, sono riusciti ad inquinare anche questo sogno romantico, questa emozione d'altri tempi; ma il ricordo di Lei, di questi 12 metri di libertà, mi resterà per sempre. Spiega le Vele Azzurra, verso l'infinito.

---------------------------------------

E torniamo alla realtà brutale, quella di un Presidente USA che ignora la possibilità di poter portare a 10 milioni i bambini (americani si noti bene, che di quelli messicani ecc non se ne parla nemmeno!) a godere dell'assistenza sanitaria gratuita e motiva il provvedimento di veto (anche se il Senato a larghissima maggioranza lo aveva contraddetto) con non meglio precisati problemi di natura economica e con l'intenzione, detta tra le righe almeno, di non trasformare il loro "brillante" Sistema Sanitario Nazionale in Assistenzialismo (!).

Le parole le ho finite non ho più la forza di dire altro vi lascio il link. Sono nauseato.

http://www.studiocataldi.it/news_adn_asp/news_adn_27506.asp

28 commenti:

ArabaFenice ha detto...

Non ho mai seguito molto gli sport ma il senso dell'accostamento con il secondo fatto è molto chiaro e brutale. Lessi della notizia del negato finanziamento ai bambini e sono rimasta molto male. Qui non mancano i casi di malasanità ma sappiamo che bene o male, anche se squattrinati, non veniamo lasciati soli.

Mimmo ha detto...

Daniele, ti mando la mail domattina. ok?
Scusami ma ho avuto un miliardo di cose da fare...e non ho fatto in tempo a sistemare l'idea che avevo buttato. Devo tagliuzzare un pò...sennò altro che pensiero! Esce fuori una mezza bibbia!!! :)

buona serata!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Tranquillo Mimmo, attendo la tua mail per domattina allora.

PS: pensiero ma non aver paura di scrivere una riga in più

Qualcuno ha scritto qualche riga, altri di più altri una piccola cosa, quello che vuoi liberamente nell'ambito ragionevole di quello che deve essere un post unitario.

Io stesso metterò una piccola poesia scritta per questo post appositamente.

Ma ora basta altrimenti sveliamo troppo le carte

Ciao
Daniele

Gianfranco Guccia ha detto...

Credo che il caro Presidente degli Stati Uniti d'America (Nazione da un canto ammirevole ma allo stesso tempo deprecabile in più di un'occasione)abbia scoperto in sé una vena di sarcasmo ed autoironia.
Infatti, prima di definire brillante il "suo" sistema sanitario dovrebbe possederne uno!
Molto meglio (con tutti i suoi deficit) quello nostrano, forse non brillante, anzi opalescente, ma sicuramente meno disumano.
Gianni.

Anonimo ha detto...

Comunicazione di servizio: Scientific Working Group è il nome del gruppo di lavoro da me creato dedicato alla criminalistica, attualmente in fase di allestimento; per mero errore ho dimenticato ad inserire il commento con il mio nick "Gianni".

Anonimo ha detto...

OFF TOPIC: chiedo scusa per questo, ma ti avverto di aver inviato proprio ora la mia e-mail. Spero ti arrivi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ricevuto tutto grazie Romina e risposto.

PS: Off Topic giustificato :-)))

Ciao
Daniele

Osteria dei Satiri ha detto...

ho letto questa notizia su Bush.
ma come ben si sa per lui sono più importanti le piccole bombe che le piccole creature!

per il post unitario io volevo proporre la mia frase:

"marciando in silenzio
abbiamo fatto sentire la nostra voce
ora tocca agli altri gridare"

Max

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Benvenuto!!!! Ok sei dentro!!! Postiamo anche la tua Frase Max del Blog "Osteria dei Satiri"

Anonimo ha detto...

Ecco ... mi rendo conto che forse l'argomento centrale del tuo post non era Azzurra, ma Cespuglio ... però, avendo letto quanto hai scritto, non posso proprio esimermi dal segnalarti una piccola tua imprecisione. Là dove scrivi che tutti erano affascinati da Azzurra e passavano le notti svegli per seguirne le imprese ... l'espressione "tutti" è errata. Io non c'ero! Di Azzurra non me ne è mai fregato niente e, anzi, scusa la schiettezza, trovavo pure una vaga punta di antipatia per tutti coloro che, improvvisamente, erano stati colti dall'ossessione (del tutto passeggera) delle competizioni velistiche.
Per altro sinceramente non credo che la caduta di interesse per la vela abbia nulla a che vedere con il denaro. Delle competizioni nautiche non era mai importato nulla a nessuno fin a quando, un bel dì (si fa per dire) una barca italiana ha colto qualche importante successo. Lì si è scatenato l'entusiasmo, adeguatamente sorretto da giornalisti e media che, non avendo abbastanza materiale autentico per incrementare le vendite, molto spesso si danno da fare per creare essi stessi quei fenomeni sui quali poi costruiranno il loro mercato.
Se mai, quindi, si potrebbe sostenere che i soldi, intesi come mercato mediatico, sono stati uno degli elementi che hanno significativamente contribuito a "creare" e non a "distruggere" l'interesse per la vela.
Dopo di che, quando credevamo di essere assurti al rango di potenza marinara, abbiamo subìto una serie di pesanti disfatte che hanno afflosciato l'interesse riportandolo a essere quello, prossimo allo zero, che era sempre stato in precedenza.
Buon weekend,
CosmicVoidAroundMe

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Non condivido assolutamente la tua analisi mi spiace.

Il "Tutti" era ovviamente non inteso in senso letterale, perdona ma mi sembrava ovvio.

Non era, questa parte del post, a sfondo sociale quindi certe parole avevano e volevano avere una forza lirica ed evocativa. Se avessi parlato di altro avrei usato un termine più specifico

Quanto al resto della tua disamina, vedo anch'io, a mio avviso, delle imprecisazizoni: La Coppa America con Luna Rossa ha avuto notevole copertura televisiva da LA7 e buoni ascolti anche, inoltre arrivare in finale della Luois Vitton Cup degli sfidanti per più di una manifestazione consecutivamente non mi pare un fallimento.

Aggiungo anche, peraltro, che il fascino di quell'impresa era proprio il non vedere le immagini in diretta ma vivere quell'avventura come un tempo, dai "racconti" dei giornali e dalle emozioni che, alcuni, io sicuramente SI, provavano nell'immaginare quei 12 metri tra le onde.

Daniele Verzetti, Rockpoeta.

Anonimo ha detto...

Caro Daniele, rientro in gioco per esprimere il mio apprezzamento sui contenuti di questo tuo ultimo commento, a proposito del quale ti invito a dare un'occhiata all'ultimo post pubblicato da ArabaFenice, che propone un tema di discussione estremamente interessante.
Gianni.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Visto e commentato: Il blogger a cui fa riferimento sono io

http://agoradelrockpoeta.blogspot.com/2007/09/opinione-del-rockpoeta-i-veri-preti.html

Daniele il Rockpoeta.

Dott. Davide Longo ha detto...

Ignoravo questa situazione.
Non comment.

Franca ha detto...

Legandomi al post che ho fatto io su un aspetto della sanità americana, posso solo dire che "l'emancipazione" continua

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ok Gianluca, come peraltro ho già detto anche da te.

Daniele

L. ha detto...

ho visto il tuo commento sul mio blog...alla fine abbiamo vinto...eh..eh..curioso il tuo blog..devo prendermi un po' di tempo per leggerlo bene e tutto..saluti...

Anonimo ha detto...

www.paxmastelliana.ilcannocchiale.it

Chit ha detto...

Quando ci si mette di mezzo il bunisess ed il dio denaro difficile mantenere lo sport alla sua versa dimensione.

OT: penso di essere una delle due mail mancante, oggi,promesso..provvedo! ;-)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Grazie Jlu per essere passata spero di vederti spesso.


Chit allora sono tre (prima di guardare la mail adesso però) non ero sicuro che tu potessi. Grazie per esserci.

Daniele

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Sono due tu ed una femminuccia :-)))

Daniele

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Mark visiterò il tuo blog e vedrò di cosa si tratta. Tieni presente che quasi tutti i blog qui linkati tratano tematiche afferenti alle mie quindi sociali: alcuni con ironia altri in modo più "serioso" (vedi il sottoscritto LOL) oppure sono blog particolari diversi dagli altri.

Ma mi riprometto di visitarlo attentamente promesso.

Daniele Verzetti, Rockpoeta.

Mimmo ha detto...

aspetto mail...buona serata

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Perfetto Mimmo!

Buona serata anche a te.

Daniele il Rockpoeta

Osteria dei Satiri ha detto...

grazie della comunicazione.
l'indirizzo è: osteriadeisatiri@hotmail.it

ciao

Anonimo ha detto...

Ok. Domani intorno alle 15:00 mi collegherò per scaricare il post. Poi alle 18:00 lo posto nel mo blog, così lo mettiamo online all'unisono...
Ciao!!! ;-)

Finazio ha detto...

Non ho ricevuto la tua mail, il mio indirizzo è finazio@gmail.com

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Mail inviata. Attendo la tua.

Daniele